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Nella seduta straordinaria del Consiglio comunale di oggi la Sala Rossa ha approvato i tributi, le tariffe, le rette e i canoni per il Bilancio di Previsione del 2008.
L’esenzione al pagamento dell’addizionale Ire (quella che un tempo era l’addizionale Irpef) è elevata al reddito di diecimilaquattrocento euro, dai precedenti diecimilatrecento stabiliti nel 2007. Le aliquote restano invariate.
Le tariffe 2008 della Cosap (il Canone di occupazione delle aree pubbliche), del Cimp (il Canone sulle iniziative pubblicitarie), dei diritti sulle pubbliche affissioni e delle rette per la fruizione di beni e servizi aumentano in misura prossima al cosiddetto tasso d’inflazione reale.
La tariffa della Tarsu (la tassa per lo smaltimento dei rifiuti urbani) aumenta per il 2008, con riferimento alle utenze domestiche, del 4 per cento, in misura di poco superiore all’inflazione programmata.
Sempre in merito alla Tarsu, per i nuclei familiari sono previste delle agevolazioni in base alle fasce di reddito superiori al 2007: coloro che hanno introiti (certificazione Isee) fino a tredicimila euro pagheranno il 50 per cento della tassa; dai tredicimilauno ai diciassettemila euro lo sconto è del 30 per cento, mentre da diciassettemilauno a ventiquattromila euro la riduzione è pari al 20 per cento.
L’applicazione dei provvedimenti finanziari del Governo del 21 maggio non modifica le aliquote generali (invariate rispetto al 2007) del Comune, fatto salvo lo sgravio Ici che annulla tale imposta sulla prima casa.
Al termine del voto l’assessore al Bilancio Gianguido Passoni ha “espresso soddisfazione per una manovra fiscale che non aumenta il carico fiscale ai cittadini e che invece allarga i benefici e gli sconti anche ai redditi medi”.
(r.t.) Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 22 Maggio 2008