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Lunedì 12 alle ore 11.30, presso lo Spazio Incontri Terrazza Piemonte Padiglione 2 della Fiera del Libro, si terrà la presentazione del progetto interistituzionale sull’educazione all’immagine televisiva
“Teleintendo”.
Interverranno alla presentazione Luigi Saragnese Assessore ai Servizi Educativi Città di Torino, Francesco De Sanctis Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, Alberto Parola Università degli Studi di Torino – Facoltà di Scienze della Formazione, Mussi Bollini Capo struttura dei programmi bambini RAITRE, Loredana Orlandini Dirigente scolastico Rete di Scuole Progetto Capire, fare, socializzare TV.
Il Progetto Teleintendo è un’importante iniziativa che promuove attività connesse all’educazione all’immagine televisiva, si basa su un Protocollo di Intesa tra diversi autorevoli partners quali il Comune di Torino con l’ Istituzione Torinese per un’Educazione Responsabile, la RAI, l’Università degli Studi di Torino- Facoltà di Scienze della Formazione, la Rete di Scuole – Progetto capire, fare socializzare TV e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. I diversi soggetti che hanno dato vita al progetto si indirizzano verso un’ azione concreta per lo sviluppo della fruizione critica e consapevole della televisione da parte delle nuove generazioni, unendo forze, conoscenze e competenze, ampliando l’impegno verso i futuri cittadini, proponendo iniziative di sensibilizzazione e formazione rivolte alle scuole e alle famiglie.
Si è sentita l’esigenza di concordare linee di progettazione e di intervento operativo in sinergia, costruendo collegamenti, scambio di conoscenze tecniche e creando occasioni per socializzare esperienze, idee, materiali, prodotti.
Il progetto ha avuto origine da un contesto caratterizzato da una serie di situazioni “ambientali” favorevoli che si sono venute a creare proprio a Torino, città educativa per eccellenza.
A Torino è nata la TV. La presenza e la ricchezza di programmi per bambini nel Centro Produzione Rai rappresentano sicuramente uno stimolo per la riflessione educativa sul ruolo della televisione, avvalorata dall’impegno di apertura didattica degli stessi studi televisivi.
Il Sistema Educativo della Città, da anni attento e sensibile alle problematiche della formazione, ha una sistema di laboratori, oggi Centri di Cultura per l’Infanzia e l’Adolescenza che fanno capo a ITER, che all’immagine e alla comunicazione hanno sempre dedicato massima attenzione e hanno un’esperienza consolidata in percorsi educativi e didattici, formazione e consulenza per insegnanti, bambini, ragazzi e famiglie.
La Rete di scuole per l’educazione all’immagine televisiva, costituitasi per adempiere alle nuove norme sull’autonomia, riunisce un ampio bacino di istituzioni scolastiche funzionale alla formalizzazione di esperienze concrete ed alla sperimentazione didattica di nuovi modelli educativi
La presenza di una manifestazione come Sottodiciotto Filmfestival, valorizza ogni anno le produzioni video di centinaia di bambini e ragazzi, provenienti da tutto il territorio italiano, mediante proiezioni, dibattiti, incontri.
L’impegno dell’Università degli Studi – Facoltà di Scienze della Formazione - nel condurre una ricerca-monitoraggio con la Rai sui personaggi del programma televisivo La Melevisione ha l’obiettivo primario di individuare contenuti e messaggi ricevuti dai bambini in relazione ai personaggi e alle situazioni trasmesse.
L’incontro tra queste diverse realtà si è rivelato un’occasione veramente unica e significativa nel panorama italiano e europeo. L’accento posto sul bisogno di sviluppare la capacità non solo di interpretare e di contestualizzare i messaggi televisivi ma soprattutto di capire e fare TV ha trovato condivisioni d’intenti e disponibilità a lavorare insieme intorno a un progetto comune. (p.v.)
Torino, 9 Maggio 2008