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L’andamento degli incidenti stradali
La sicurezza stradale del terriorio cittadino, la prevenzione per arginare gli incidenti e i progetti sul miglioramento della viabilità.
Tutto cị per garantire pedoni e ciclisti nell’attraversamento stradale e gli stessi automobilisti.
La discussione si è svolta questa mattina nella riunione della II e I commissione, guidate da Piera Levi-Montalcini e Gioacchino Cuntṛ.
A Torino nel 1997 gli incidenti stradali mortali sono stati 40 e a parte il 1999 che ne ha registrati 50 (uno in meno rispetto all’anno precedente) sono sempre saliti sino a 66 nel 2001 (66). Poi nel 2002 sono stati 62 e nel 2003 (anno di introduzione della Patente a punti) le vittime sono nettamente calate (48) e sono rimaste su questi livelli fino al 2007 (45).
I sinistri mortali con i ciclisti sono stati 3 nel 2005, 2 nel 2006 e 1 nel 2005.Sempre nel 2005 Le persone investite e decedute sono state 23, coś come nel 2006. L’anno successivo i morti sono stati 17 e nei primi 4 messi dell’ano in corso ne risultano 6.
Da questi dati è stata fatta rilevare la casualita dei luoghi degli incidenti (sia strade locali sia ad alta intensità di traffico; E’ stato comunque fato notare il crescente comportamento a rischio degli automobilisti. “La segnaletica e le strisce dove si sono verificati molti incidenti sono ben visibili – ha commentato l’assessore alla Viabilità MariaGrazia Sestero – si deve comunque cercare di migliorare ulteriormente i sistemi per far calare il numero dei sinistri”.
Hanno partecipato alla discussione i consiglieri Sbriglio, Cugusi, Ravello, Angeleri e Olmeo.
t.dn.(Uficio stampa del Consiglio comunale)
Torino, 7 Maggio 2008