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Il Consiglio comunale ha approvato questa sera alcune modifiche al Regolamento di Polizia Urbana.
Sono stati inseriti articoli che regolamentano i “mestieri di strada”, un tempo definiti definiti mestieri girovaghi. Tra le novità, l’istituzione di un “registro comunale del proprio ingegno”, con l’iscrizione obbligatoria per l’ottenimento del suolo pubblico, e la regolamentazione di attività occasionali non professionali, che consente ad esempio la distribuzione di volantini, quotidiani e pubblicazioni gratuite, senza autorizzazione. Inoltre, si sancisce l’esclusione di alcune attività occasionali nel raggio di 300 metri da ospedali, cimiteri e scuole.
Vengono inoltre disciplinate le attività artistiche di strada. In questo ambito le attività di skater e writer potranno svolgersi solo nelle aree appositamente individuate dal Comune.
Il Regolamento garantirà anche il diritto al gioco dei bambini nei cortili condominiali. I regolamenti di condominio, infatti non potranno più impedire l’attività ludica, pur conservando la facoltà di disporne limitazioni nelle fasce orarie 8-10, 13-15, 22-8. Inoltre, le tende ai balconi: piena libertà per quelle posizionate sulle facciate interne delle case, mentre per quelle sul lato della pubblica via servirà un progetto coordinato, approvato dall’assemblea di condominio. Limitazioni invece sono previste per gli edifici in aree storiche o vincolate dal punto di vista architettonico.
Infine, giro di vite per i “botti”. Un nuovo articolo prevede infatti il divieto di far esplodere botti e petardi di qualsiasi tipo.
Divieto che dovrà valere in tutti i luoghi aperti o chiusi, pubblici e privati in cui si stiano svolgendo manifestazioni pubbliche. Uguale proibizione in tutti gli asili, scuole, ospedali, case di cura, comunità, uffici pubblici, ricoveri per animali e nelle vie, piazze ed aree pubbliche dove siano presenti o stiano transitando persone.
Sarà inoltre proibito il commercio in forma itinerante degli artifici pirotecnici, che potranno essere venduti solamente negli esercizi commerciali abilitati, nel rigoroso rispetto dei limiti e delle modalità stabilite dalla legge per garantire la sicurezza.
Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 2 Aprile 2008