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Audizione, questo pomeriggio a Palazzo Civico, dei vertici torinesi di General Motors nella riunione della commissione Lavoro, presieduta da Enzo Lavolta.
L’incontro, al quale hanno preso parte oltre al vice sindaco Tom Dealessandri, Riccardo Ventura, Direttore di General Motors Powertrain Europe, Giovanni Cipolla, direttore Innovazione motori Diesel, è servito per fare il punto sulla presenza, sotto la Mole, dei costruttori americani.
“A Torino, General Motors ha deciso di investire, anche all’indomani del fallimento della join venture con la Fiat”, ha spiegato Ventura.
“Qui ci sono competenze che non volevamo disperdere”.
La ricerca è finalizzata all’evoluzione del motore diesel. Si sta lavorando con l’obiettivo di ridurre sempre di più le emissioni nocive, per questo è già in fase di progettazione un motore Euro 6, in grado di rispettare le normative europee in materia ambientale, che entreranno in vigore dal 2012.
“Sul medio termine, invece, la progettazione riguarderà motori diesel in grado di utilizzare biocarburante (non derivante dal petrolio) e motori ibridi”, ha precisato Giovanni Cipolla. Sul lungo periodo, invece, l’obiettivo sarà la progettazione di motori elettrici e a idrogeno.
General Motors è presente in Europa con 9000 dipendenti. Sono 300 i dipendenti (circa 220 coinvolti nel project engineering). Entro il 2010 il personale dovrebbe raggiungere le 500 unità. Attualmente, l’età media è di circa 33 anni. Tra il personale al di sotto dei 40 anni, la presenza femminile è al 50%.
“L’assunzione e la promozione delle donne”, ha detto Riccardo Ventura
“rientrano tra gli obiettivi ai quali devono attenersi i dirigenti di GM e vengono monitorate”.
Nel mese di maggio, General Motors Powertrain organizzerà una mostra tecnologica che porterà sotto la Mole centinaia di giornalisti e di operatori del settore motori.
F.D'A. - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 13 Marzo 2008