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A GIUDIZIO LA QUALITÀ DI ACQUA, ENERGIA, TRASPORTI
Venerdì 7 marzo nella Sala Rossa di Palazzo Civico, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dei dati della customer satisfaction sui servizi pubblici della città di Torino relativa all'anno 2007.
Il sondaggio è stato curato dall'Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino e dall'Osservatorio del Nord Ovest.
I dati raccolti fra novembre e dicembre del 2007 forniscono un quadro soddisfacente in merito alle prestazioni erogate dai servizi pubblici. Buona, ad esempio, la qualità dell’acqua che sgorga dai nostri rubinetti e i torinesi che la bevono sono passati dal 15% del 2001 al 25% di oggi.
Il 90% dei torinesi è soddisfatto dall’illuminazione pubblica nel suo complesso e altissimo rimane il gradimento degli utenti del teleriscaldamento. Aumenta la considerazione dei torinesi rispetto ai trasporti pubblici anche grazie al gradimento espresso verso la metropolitana (86% degli intervistati).
Infine il servizio di raccolta rifiuti che, per la prima volta, ottiene la piena sufficienza. Valutazioni positive sono ottenute dalla frequenza con cui vengono svuotati i cassonetti, dalla raccolta differenziata e dalla pulizia di strade e marciapiedi.
Non mancano alcune criticità, riguardanti un po’ tutti i servizi forniti dalle ex municipalizzate quali, per esempio, l’eccessiva presenza di calcare nell’acqua potabile o le tariffe dei mezzi pubblici ritenute eccessivamente elevate o, ancora, l’illuminazione insufficiente nei parchi.
In definitiva, come ha precisato Carlo Foppa, presidente dell’Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune: “Questa indagine può garantire una crescita costante della qualità dei servizi alla ricerca della soddisfazione reciproca di gestori e utenti”.
“Mi sembra che i risultati dimostrino un sostanziale trend positivo nella soddisfazione dei torinesi rispetto ai servizi erogati dalle aziende per i servizi pubblici - sottolinea il presidente del Consiglio comunale - e questo mi fa dire che è necessario non solo mantenere alta l’attenzione sulla qualità dei servizi erogati ma, anche, mantenere il carattere pubblico delle nostre aziende che dimostrano di poter competere sul mercato in maniera efficace”.
(ML) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 7 Marzo 2008