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Benzinai, artigiani, acconciatori ed estetisti, baristi, negozianti e imprenditori potranno rivolgersi allo Sportello Unico per le Attività Produttive di via Meucci 4, se hanno intenzione di avviare le loro iniziative artigianali ed imprenditoriali.
E’ stato approvato questa mattina dalla Giunta, su proposta dell’assessore al Commercio e Attività Produttive, il regolamento di organizzazione dello Sportello. Il provvedimento sarà sottoposto, a breve, al vaglio della Sala Rossa.
La struttura ha la funzione di snellire e semplificare l’esercizio dell’attività amministrativa, istruttoria e autorizzativa necessaria all’attivazione degli insediamenti produttivi. Un unico riferimento al quale l’imprenditore e l’artigiano può rivolgersi per presentare le richieste necessarie ad avviare la propria attività.
La recente normativa per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo dell’attività economica e la nascita di nuove imprese approvata con la legge 40 dell’aprile 2007, ha inserito nelle competenze dell’assessorato al Commercio tale organismo. Ad esso sono anche assegnate le procedure di semplificazione dei pubblici esercizi, degli acconciatori ed estetisti, delle attività artigianali, dei distributori di carburanti, delle antenne elettromagnetiche e quelle in merito alle medie e grandi strutture di vendita.
Fino a oggi le funzioni dello Sportello, disciplinate da un Regolamento licenziato dalla Giunta nel 1999, limitavano le competenze ai soli procedimenti dell’industria e dell’artigianato con la previsione di un successivo ampliamento. Con la decisione di questa mattina, le procedure saranno allargate delle attività commerciali e dei servizi.
Le nuove norme disciplinano anche l’applicazione dei diritti di istruttoria, che potranno anche essere successivamente integrate. (ma.co.)
Torino, 4 Marzo 2008