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Nel mese di Settembre 2007, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 125,9 con una variazione del +0,1% rispetto al mese precedente e con una variazione del +1,9 % (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Settembre 2006.
Analisi per capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,7%): Per il capitolo conferma di variazione positiva evidenziata dai numerosi e diffusi aumenti riscontrati nelle seguenti categorie: latte, formaggi e uova (+2,0%), pane e cereali (+1,6%), carni (+1,2 %), zucchero e confetture (+0,6%), caffè, tè e cacao (+0,5%), frutta (+0,4%), altri prodotti alimentari (+0,4%), acque minerali e bevande analcoliche (+0,4%), olii e grassi (+0,1%).
In diminuzione risultano le categorie degli ortaggi (-0,5%), dei pesci e prodotti ittici (-2,9%).
Bevande alcoliche e tabacchi (+0,2%): Continua la tendenza leggermente positiva del capitolo per effetto degli aumenti riscontrati nelle categorie dei liquori (+0,6%), dei vini (+0,5%) e delle birre (+0,5%).
Abbigliamento e calzature (+1,0%): Il segno positivo è determinato dagli aumenti di prezzo rilevati in tutte le categorie del capitolo; in particolare si segnalano le seguenti variazioni : scarpe e altre calzature (+2,1%), altri articoli di abbigliamento (+2,1%) e il vestiario (+0,8%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,1%): Cambia il segno del capitolo per effetto dell’aumento riscontrato nella categoria dei combustibili liquidi (+1,8%). Si segnala il calo della categoria del gas (-0,3%).
Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,2%): Si rilevano lievi movimenti in aumento nelle categorie degli strumenti ed attrezzi per la casa (+1,8%), dei beni non durevoli per la casa (+0,6%), della cristalleria e vasellame (+0,4%) e degli articoli tessili per la casa (+0,1%).
Servizi sanitari e spese per la salute (invariato): L’aumento riscontrato per la categoria degli altri prodotti farmaceutici (+0,5%) viene compensato dalla lieve diminuzione segnalata per la categoria dei medicinali (-0,1%), lasciando il capitolo fermo.
Trasporti (-0,5%): Si conferma il trend di segno negativo per effetto delle variazioni in diminuzione riscontrate nelle categorie dei carburanti e lubrificanti (-0,9%), dei trasporti aerei (-13,2%) e dei trasporti marittimi (-7,4%): queste ultime categorie rilevate direttamente dall’ISTAT. In aumento troviamo le categorie dei trasporti urbani (+10,4%) e dei trasporti stradali (+0,3%): categoria a rilevazione centralizzata.
Comunicazioni (-0,1%): La variazione riscontrata nella categoria apparecchiature e materiale per la telefonia (-1,7%) ha portato al segno negativo il presente capitolo totalmente rilevato dall’ISTAT, nonostante l’aumento segnalato per i servizi telefonici (+0,2%).
Ricreazione, spettacolo e cultura (-0,3%): Il capitolo assume valenza negativa a causa delle notevoli diminuzioni rilevate nelle seguenti categorie: apparecchi fotografici (-2,7%), apparecchi di ricezione e registrazione (-1,3%), supporti per registrazione (-0,8%), fiori e piante (-0,5%), articoli sportivi (-0,2%), pacchetti vacanza tutto compreso (-18,1%) e stabilimenti balneari (-12,1%): quest’ultime due categorie rilevate direttamente dall’ISTAT. In aumento troviamo le categorie degli apparecchi per il trattamento dell’informazione (+5,5%), dei servizi ricreativi (+3,6%), dei giornali e periodici (+2,0%), delle palestre e centri sportivi (+1,8%), degli articoli di cartoleria (+0,2%) e dei libri (+0,7%): quest’ultima categoria rilevata dall’ISTAT.
Istruzione (+2,3%): Il notevole aumento del capitolo è causato dalle variazioni rilevate nelle categorie dell’istruzione secondaria (+9,4%), della scuola d’infanzia (+4,5%) e della formazione professionale (+2,5%).
Servizi ricettivi e di ristorazione (-1,0%): Il segno negativo del capitolo è determinato dalle diminuzioni che sono segnalate dalla rilevazione centralizzata ISTAT per la categoria degli alberghi ed altri servizi per l’alloggio (-3,9% per camping ed agriturismo). In aumento la categoria delle mense (+1,0%).
Altri beni e servizi (invariato): Gli aumenti che sono stati rilevati per le categorie degli altri effetti personali (+0,7%), degli altri servizi finanziari (+0,1%) e le diminuzioni riscontrate per le assicurazioni sui mezzi di trasporto (-0,2%) e per gli articoli per l’igiene personale (-0,1%) lasciano comunque invariato il presente capitolo.
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.(G.Str.)
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/.
Torino, 28 Settembre 2007