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Oggi l’assessore alle Politiche per la casa, Roberto Tricarico, ha incontrato Silvano Ravera, direttore generale dell’Ato3, l’autorità d’ambito torinese che ha il compito di regolare il servizio idrico in 306 comuni della provincia di Torino e di assicurare a cittadini e imprese la migliore gestione pubblica della risorsa acqua. Scopo dell’incontro, le misure da adottare per aiutare le famiglie a basso reddito che si trovano in difficoltà anche nel pagare servizi essenziali come appunto l’acqua, il gas e l’energia elettrica.
Verificato che l’Ato ha a disposizione un milione di euro da destinare, nel 2007, a famiglie con un reddito (indicato dall’Isee) fino a 9mila euro, Ato3 e Comune di Torino chiederanno all’Atc di inserire nella prossima bolletta che invierà ai suoi utenti l’avviso che, fino al 31 dicembre 2007, è possibile inoltrare domanda alla Smat per ottenere la restituzione di una quota delle bollette dell’acqua già pagate per circa il 7-10 percento del totale, a seconda dell’entità dei consumi. La procedura di rimborso sarà attenta al rispetto della privacy degli utenti, attraverso un contatto diretto con i beneficiari.
Da parte dell’Ato3, Ravera si è dichiarato disponibile a incontrare i sindacati inquilini per favorire una diffusione di questa informazione a tutti coloro che ne risultano avere diritto, anche se non sono inquilini di alloggi Atc.
L’assessore Tricarico invece si farà promotore di un incontro con il presidente della Provincia Antonio Saitta, che presiede anche la Conferenza dei rappresentanti dei comuni aderenti all’Autorità, l’Ato3 e l’Atc allo scopo di aumentare il fondo di dotazione per il 2008 a due milioni di euro. L’assessore ha in programma anche un incontro sullo stesso tema con Iride spa per estendere analoghi benefici per famiglie in difficoltà economica al servizio di distribuzione di energia elettrica.
(mm)
Torino, 12 Settembre 2007