Spedisci via mail
La Città di Torino, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Torino, bandisce un concorso d’idee per il riassetto urbano e ambientale e di riorganizzazione infrastrutturale dell’ambito di rilevante valore storico-ambientale costituito dal sistema piazza Vittorio Veneto – sponde del Po – piazza Gran Madre di Dio.
Il concorso d’idee, in attuazione delle indicazioni del Piano Regolatore Generale, offre l’opportunità di mettere in campo alte competenze culturali e professionali a partire dalle quali avviare un ampio confronto, anche pubblico, sostenuto da iniziative di comunicazione e conoscenza, per sviluppare un percorso di dialogo che pervenga ad identificare la più idonea configurazione strutturale e morfologica da dare alle porzioni di città che affacciano sul Po, attorno all’asse via Po-Gran Madre.
In sintesi il concorso è orientato al perseguimento dei seguenti obiettivi:
· il miglioramento della fruibilità pedonale e ciclabile delle sponde fluviali e delle parti di più diretto affaccio al fiume, e la dotazione di servizi a supporto di tale fruibilità pedonale,
· la tutela e la valorizzazione del notevole patrimonio paesaggistico-ambientale e storico architettonico riconoscibile nell’area oggetto di studio;
· l’assicurazione di una adeguata accessibilità alla parte piana della città (ovest Po) per le utenze provenienti da territori collocati ad est e a nord del Po;
· il miglioramento della mobilità urbana in senso nord sud nella fascia est della città ed in particolare assicurare adeguate condizioni di fruibilità ed accessibilità di quartiere per i residenti ed i titolari di attività nelle parti collinari e pedecollinari del territorio.
Si tratta di riflettere sull’assetto dell’area considerando che il Piano Regolatore propone alla discussione due interventi strutturali destinati a perseguire questi obiettivi: un nuovo attraversamento del Po sull’asse del corso San Maurizio, per sgravare del traffico privato il ponte monumentale, e un sottopasso a collegare corso Moncalieri e corso Casale, per liberare dal traffico la piazza della Gran Madre di Dio. La scheda 30 del Piano Regolatore ammette però che si possa arrivare a uno scenario anche diverso da quello prospettato, seppure efficace nel perseguire gli obiettivi della trasformazione, avanzando “…..proposte anche in difformità delle indicazioni di Piano quando ne derivasse la necessità da un sistema di coerenze complessivo”.
I progetti che verranno presentati dovranno esprimere una strategia complessiva, costruita su un ambito territoriale di studio più esteso di quello della scheda, che ridefinisca l’assetto dell’area.
L’ambito di studio dovrà essere ricondotto all’area compresa tra i ponti a monte e a valle di piazza Vittorio Veneto e tra piazza Castello e la Villa della Regina, soprattutto per la valutazione degli aspetti urbanistici di viabilità e di valorizzazione delle risorse ambientali e storico-monumentali significative.
I partecipanti sono chiamati ad illustrare le soluzioni ritenute atte a soddisfare gli obiettivi del bando e devono poter orientare le scelte future della Città.
La proposta progettuale è richiesta su due livelli di scala territoriale: una strategico-urbanistica e viabilistica e l’altra microurbana relativa all’ambito della scheda 30 del PRGC.
Il Concorso di idee, a procedura aperta in forma anonima articolata in un unico grado, è aperto a tutti gli ingegneri, architetti ed altri soggetti in possesso dei requisiti di legge a livello europeo.
Il termine per la ricezione degli elaborati è fissato al 15 maggio 2007.
I risultati verranno presentati pubblicamente entro il mese di settembre 2007.
Il montepremi è di complessivi € 150.000 : € 40.000 per il primo premio , € 15.000 dal secondo al quinto classificato e € 10.000 dal quinto al decimo classificato.
Il 15 febbraio 2007 si terrà un seminario organizzato da Urban Center Metropolitano presso il Centro Congressi – Torino Incontra di via Nino Costa, 8 - per l’approfondimento di alcuni temi del riassetto urbano, ambientale e infrastrutturale.
Obiettivo del seminario é fare emergere una serie di immagini e di attese intorno al progetto di riassetto. Immagini che possono essere anche diverse e discordanti fra loro e che, proprio per questo, sappiano rendere conto della complessità dell’oggetto di concorso e del contesto entro il quale si colloca.
Il disciplinare del bando, insieme ai suoi allegati è scaricabile presso il sito web
http://www.to.archiworld.it/concorsi/torino.html e dal sito appalti della Città di Torino http://www.comune.torino.it/appalti
Torino, 26 Gennaio 2007