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Stamani il Sindaco e gli Assessori Borgogno e Curti hanno incontrato il sostituto procuratore Andrea Padalino, per avviare un confronto sul controllo e sulla vigilanza del fenomeno, diffuso in alcune aree della città, dei parcheggiatori abusivi. L’obiettivo prioritario della Città è infatti quello di contrastare in modo ancora più deciso ed efficace i comportamenti molesti ed aggressivi, quando non decisamente estorsivi, ai danni dei cittadini spesso più deboli o esposti, che rappresentano una oggettiva minaccia per la sicurezza della città.
Nell’incontro il Sindaco e gli Assessori hanno confermato l’impegno a rafforzare il contrasto all’attività dei parcheggiatori abusivi con il potenziamento dei servizi di controllo e vigilanza già svolti dalla Polizia Municipale in particolare nelle aree vicine agli ospedali ed ai cimiteri cittadini, dove questo fenomeno si manifesta nelle sue forme più aggressive colpendo persone già in condizioni di difficoltà o fragilità. Il rafforzamento dei controlli avverrà anche con l’ausilio dei nuovi sistemi di video sorveglianza previsti dal Patto per la Sicurezza in via d’installazione proprio nelle aree adiacenti ai principali luoghi di cura, ed inoltre l’Amministrazione adotterà una ordinanza specifica che riguarderà le aree vicine ad ospedali e cimiteri per offrire alla Polizia Municipale ulteriori strumenti di contrasto.
L’attività della Polizia Municipale proseguirà sull’intero territorio cittadino sia usando gli strumenti normativi, anche di carattere penale, già oggi a disposizione sia con l’ulteriore potenziamento dei servizi visti gli importanti risultati di contenimento e riduzione del fenomeno.
La Città intende anche definire un percorso organico che affronti i vari fenomeni a partire dalle loro diverse caratteristiche individuando per ciascuno di essi le risposte più funzionali ed adeguate: da un lato il contrasto alle attività più moleste ed aggressive (a Torino in particolare quella dei parcheggiatori abusivi) e dall’altro un impegno ad aggiornare e rinnovare per ogni attività (lavavetri, musicisti, cosiddetti mestieri girovaghi) ì regolamenti di polizia urbana e di occupazione del suolo pubblico. Questo per definire strumenti efficaci di controllo, vigilanza ed intervento a disposizione della Polizia Municipale ed, in alcuni casi, anche un quadro aggiornato di doveri e di limiti entro i quali queste attività dovranno collocarsi.
Per discutere di questi temi e per fare il punto sull’attuazione del Patto Torino Sicura, a tre mesi dalla sua adozione, il Sindaco convocherà nelle prossime settimane il Tavolo per la Sicurezza per estendere il confronto alle forze politiche cittadine, avviando così la discussione sulla revisione dei regolamenti nella sede naturale del Consiglio Comunale. (e.v.)
Torino, 31 Agosto 2007