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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2007


MULTE ARRETRATE: IN ARRIVO AI DEBITORI LETTERE DI SOLLECITO

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Il Corpo di Polizia Municipale della Città di Torino ha affidato alla SORIS SpA, società a totale partecipazione comunale, la riscossione delle sanzioni relative a violazioni al Codice della Strada, comminate negli anni 2004, 2005 e 2006.
Sollecito di pagamento
Il debitore riceverà dapprima una lettera di sollecito di pagamento contenente i dati relativi alle multe e le indicazioni per il versamento (da effettuare trenta giorni dalla data di ricevimento dello stesso) dell’importo dovuto. Con tale modalità di richiesta il cittadino sarà tenuto solamente a rimborsare il costo dell’elaborazione, della spedizione del sollecito e a pagare il verbale per una cifra corrispondente al doppio della somma indicata al momento della contravvenzione o della notifica a suo tempo ricevuta, senza aggravi di interessi e maggiorazioni di legge.
Contro il sollecito non è consentito rivolgersi al Prefetto o al Giudice di Pace, tenuto conto che gli eventuali ricorsi avrebbero dovuto essere effettuati entro 60 giorni dalla contestazione o notifica del verbale.
Il pagamento entro 30 giorni dal ricevimento del sollecito eviterà l’avvio delle procedure coattive di riscossione, con l’ingiunzione fiscale e con le conseguenti procedure cautelari ed esecutive, oltre a maggiorazioni di spesa.
Ingiunzione fiscale
Qualora anche dopo il sollecito il verbale non venga pagato, la Società Soris S.p.A. provvederà alla notificazione dell’ingiunzione fiscale, che prevede il pagamento della somma indicata nel sollecito maggiorata del 2,5% per gli interessi legali calcolati a far data dal 60° giorno successivo alla data di contestazione o notifica del verbale.
Contro l’ingiunzione fiscale è proponibile ricorso, da indirizzare al Giudice di Pace entro il termine di 30 giorni dal ricevimento dell’ingiunzione stessa.
Qualora neanche l’ingiunzione fiscale venga pagata, l’Amministrazione comunale, tramite la SORIS S.p.A., potrà effettuare:
- il fermo amministrativo del veicolo (c.d. ganasce fiscali) di proprietà del debitore e possibilità di successivo pignoramento;
- il pignoramento di parte dei crediti del debitore verso terzi, derivanti da affitti, da redditi da lavoro autonomo o dipendente, da attività artigianale o d’ impresa, ecc.;
- l’iscrizione di ipoteca sugli immobili di proprietà del debitore, se il debito è superiore a 4mila euro, nonché il pignoramento e la vendita degli stessi se il debito è superiore a 8mila euro.
Rateizzazione
I cittadini che esprimano la volontà di pagare, ma si trovino in condizioni di disagio economico, potranno avvalersi della possibilità di rateizzare il loro debito, sia al ricevimento della lettera di sollecito sia successivamente alla notifica dell’ingiunzione fiscale. Tale procedura prevede modalità di pagamento diverse a seconda degli importi dovuti e delle condizioni di disagio economico rappresentate, tenendo conto che si potrà per determinati casi operare la rateizzazione anche sino a 60 rate. Sono previsti il rimborso delle spese di procedura e l’applicazione di un interesse annuale sul capitale del 4%.
Ogni informazione circa le violazioni potrà essere richiesta direttamente presso gli sportelli aperti al pubblico del Comando della P.M. – Ufficio Verbali sito in c.so XI Febbraio, 19 bis, che osservano il seguente orario: 8,30 – 16,30 tutti i giorni, fatte eccezione per il mercoledì (8,30 - 18,30 ) e per il sabato (8,00- 12,30), od attraverso il call center ai numeri telefonici 011 4427114 e 011 4427136.
Relativamente alle informazioni inerenti le ingiunzioni fiscali e le modalità di ricorso gli interessati potranno altresì rivolgersi a partire da ottobre 2007 agli sportelli della ditta SORIS Spa situati in (via Vigone 80).
Ulteriori informazioni
Tutti questi verbali di cui sarà chiesto il pagamento con il sollecito inviato da SORIS S.p.A. sono stati oggetto di regolare contestazione o notificazione, così come previsto dalla normativa vigente. Prima dell’invio delle lettere di sollecito, la SORIS S.p.A. effettuerà una verifica anagrafica, volta ad individuare l’indirizzo aggiornato dei debitori. (mge)

Torino, 4 Giugno 2007


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