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L'obiettivo è assicurare un decoro costante alle strade di accesso a Torino, soprattutto quelle che si raccordano con le autostrade. Si tratta di sei direttrici molto frequentate dagli automobilisti.
Non solo i pendolari, ma anche i turisti e i viaggiatori che arrivano nel capoluogo in automobile, una volta oltrepassato il cartello "Torino" potranno apprezzare d'ora in poi l'impegno dell'Amministrazione comunale a mantenere pulite banchine spartitraffico, carreggiate, gli spazi verdi dove l'erba sarà puntualmente sfalciata e le fermate degli autobus in ordine. Si tratta dell'ingresso a Sud-Est di corso Unità d'Italia, a Sud-Ovest dei corsi Unione Sovietica e Orbassano, a Ovest dei corsi Francia e Regina Margherita e a Nord di corso Giulio Cesare.
Da domattina e sino al 31 dicembre gli operatori dell'Amiat, in collaborazione con la GTT, con il Settore verde pubblico e la Circoscrizione 10 - per quanto concerne il territorio di Mirafiori-, opereranno in corso Unità d'Italia fino a corso Bramante, in corso Unione Sovietica fino a piazza Caio Mario, in corso Orbassano fino a piazza Pitagora, in corso Francia fino a piazza Massaua, in corso Regina Margherita fino a corso Potenza e in corso Giulio Cesare fino a piazza Derna.
A partire dal 1 gennaio 2008 la responsabilità degli interventi potrebbe ricadere su un unico operatore al quale verranno demandate sia le attività manutentive di pulizia, sia quelle di sfalcio erba. Oggi intervengono quattro diversi soggetti.
"L'Amministrazione comunale - spiega Roberto Tricarico, assessore al verde pubblico - intende concentrare le responsabilità su un unico soggetto, con una gestione full service della manutenzione delle banchine sulle tratte più periferiche delle sei direttrici. Lo scopo è quello di migliorare il servizio di pulizia per le sue importanti ricadute sull'immagine della città".
(gf)
Torino, 31 Luglio 2007