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A partire dal mese di luglio, a Torino, come in altre grandi città, si prevedono condizioni climatiche caratterizzate da temperature ed umidità elevate.
Oltre all’età, i fattori di rischio più importanti da considerare sono la vulnerabilità clinica e la fragilità della rete familiare e sociale.
Partendo da queste premesse, la Città di Torino ed in particolare l’Assessorato alla Famiglia, Salute e Politiche Sociali, ha provveduto a potenziare e mettere in rete delle iniziative volte al contrastare gli effetti del rialzo anomalo delle temperature nel periodo estivo integrando l’azione dei servizi della Città di Torino con le ASL cittadine, i Medici di Medicina Generale e le Organizzazioni del terzo Settore, utilizzando, a tale scopo, fondi propri, fondi regionali e sponsorizzazioni provenienti da Telecom Italia S.p.A.
L’Assessore Marco Borgione sottolinea che “pur mantenendo continuità con il passato, abbiamo pensato di mirare la progettualità 2007 verso gli anziani più fragili che sono soli o affetti da patologie a rischio. Si è pertanto creato un archivio dei fragili in base alle informazioni raccolte dai Medici di Medicina generale per identificare le tipologie di intervento e offrire Assistenza Domiciliare Programmata, Assistenza Domiciliare Integrata, prestazioni domiciliari e visite di volontari.
Inoltre, è stata inserita la struttura di VILLA PRIMULE come punto di riferimento per tutti quegli anziani che hanno la possibilità di essere coinvolti da Associazioni di volontariato. Alcune di loro infatti, organizzeranno attività socializzanti e coinvolgenti per sconfiggere quel senso di solitudine che spesso avvertono gli anziani fragili.Inoltre è stato potenziato il Servizio Aiuto Anziani che funzionerà come call center centrale per la raccolta di richieste di aiuto e come sportello informativo al numero 011.8123131.
A livello cittadino è poi stato previsto il coinvolgimento delle farmacie comunali come strumento di divulgazione delle informazioni e delle corrette indicazioni per affrontare il caldo.
Per affrontare le possibili situazioni di emergenza sono stati climatizzati alcuni centri frequentati da anziani a cui questi potranno accedere liberamente. Tra i centri climatizzati sono stati individuati i Musei a cui gli anziani over 65 possono accedere gratuitamente.
Infine l’emissione quotidiana e l’invio da parte dell’ARPA ad una mailing list appositamente formata di un bollettino revisionale delle ondate di calore consentirà la conoscenza anticipata di stati di emergenza legati all’eccesso di temperatura.
PC
Torino, 9 Luglio 2007