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La Regione spagnola della Catalunya attiverà un Istituto Internazionale per la Pace finalizzato alla formazione sul Peacekeeping coinvolgendo Torino.
Una delegazione catalana, con la presenza del Ministro Josep Vendrell, ha incontrato oggi l’Assessore alla Cooperazione e Pace della Città di Torino, Michele Dell’Utri e l’Ambasciatore Staffan De Mistura.
L’incontro è stato il momento per presentare il progetto spagnolo del Polo internazionale per la pace e per valutare le collaborazioni con le varie realtà torinesi.
“Torino offre molte e qualificate opportunità nel mondo della Pace – sottolinea l’Assessore alla Cooperazione internazionale, Michele Dell’Utri. In Città hanno sede oltre allo Staff College dell’ONU, il Master in Peacekeeping, il Centro Studi Post Conflits della Scuola Militare e il Corso sulla Giustizia Penale internazionale dell’Unicri”.
Infatti, la proposta dei politici spagnoli è proprio rivolta a questi centri di eccellenza nella formazione della pace. Quindi, quando verrà attivato l’Istituto spagnolo alcuni corsi si svolgeranno a Torino.
“Le tre Agenzie dell’ONU presenti a Torino – precisa l’Ambasciatore Staffan De Mistura - offrono un ‘ampia e qualificata offerta nella formazione degli operatori nell’ambito della pace. Quindi, valuto con grande soddisfazione il rapporto che si sta concretizzando con Barcellona e la regione della Catalunya”.
Con l’area catalana Torino ha già importanti rapporti nell’ambito della pace. Infatti, è proprio con la capitale Barcellona, insieme a Dunkerque, che è stata da anni attivata la Rete di Cooperazione Eurogaza. Un progetto che ha già visto nella città di Gaza, ultimamente teatro di una gravissima crisi, la realizzazione di una piazza e un internet centre.
L’Istituto Internazionale per la Pace verrà attivato all’inizio del 2008 dopo l’approvazione di un’apposita legge del Parlamento Catalano.
MC
Torino, 22 Giugno 2007