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Con la deliberazione 2007/178/26 la Giunta Comunale ha avviato le procedure per costituire un nuovo centro dedicato alla memoria ed alla cultura del lavoro, una sorta di “Casa degli Archivi” nella quale raccogliere la documen-tazione proveniente dagli archivi del mondo del lavoro e della produzione.
L’edificio destinato ad ospitare il centro č in via del Carmine 14, in una parte del complesso juvarriano dei quartieri militari, lo stesso che č stato utilizzato per l’allestimento a piano terra della mostra olimpica “Torino al lavoro, dalla ricostruzione allo sviluppo”: all’interno dell’edificio verranno ricollocate la fondazione “Vera Nocentini”, oggi ospitata in locali inadeguati presso la CISL di via Barbaroux, la fondazione “Istituto Gramsci” e l’istituto “Salvemini” ospitati attualmente nello stabile comunale dell’Antico Macello di via Vanchiglia 3. Le due fondazioni e l’istituto sono stati gli attori principali dell’evoluzione del progetto e sono depositari di un vasto patrimonio documentario sindacale ed aziendale, che comprende anche gli archivi di CGIL, CISL e UIL.
L’edificio a piano terra ospiterŕ esposizioni temporanee, mentre al primo piano troveranno posto le biblioteche e gli archivi dei tre enti.
Gli impegni successivi prevedono la formale costituzione dell’istituto dedicato alla memoria ed alla cultura del lavoro, dell’impresa e dei diritti sociali a cui affidare la gestione della struttura coinvolgendovi oltre al Comune la Regione Piemonte, i tre enti che si trasferiranno in via del Carmine, l’Archivio Storico Fiat e l’Archivio Storico dell’AMMA che hanno partecipato anch’essi alla stesura del progetto. All’istituto si prevede di associare in forme da stabilire l’Unione Industriale, la Camera di Commercio, le organizzazioni sindacali ed altri soggetti istituzionali interessati, Parallelamente va avviata la progettazione preliminare degli interventi di riqualificazione e ristrutturazione necessari.
In questa fase dovranno anche essere conclusi gli accordi sulla partecipazione economica della Fondazione CRT e della Regione Piemonte, fin dall’inizio tra i promotori dell'istituto: i costi per la ristrutturazione e per l’allestimento sono oggi stimati in circa 6.500.000 €. (e.v.)
Torino, 23 Gennaio 2007