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Giovedì 21 giugno in occasione della Festa Internazionale della Musica, il Conservatorio Giuseppe Verdi, in collaborazione e con il patrocinio della Città di Torino, organizza un evento nel quale la musica classica incontra la musica rock.
L’iniziativa, nata in Francia nel 1982, ha assunto un carattere internazionale quando, nel 1995, molti dei capoluoghi europei hanno deciso di aderirvi. Torino ha scelto di partecipare all’evento con un concerto realizzato in Piazza Bodoni, ribattezzata ormai da qualche tempo “La Piazza della Musica”.
Sul palco, allestito per l’occasione di fronte alla prestigiosa sede del Conservatorio, con inizio alle 21, si alterneranno le esecuzioni del gruppo The Great Percussion Project, formato da giovani musicisti allievi del Conservatorio e quelle dei King Suffy Generator, gruppo rock emergente, vincitore degli Stati Generali del Rock/ Arezzo Wave 2007. Lo spettacolo, che si concluderà con un omaggio ai Beatles eseguito da entrambi i gruppi in occasione del quarantesimo anniversario della pubblicazione dell’ album Sergent Pepper’s
Manifesto di una nuova apertura al dialogo culturale tra realtà musicali eterogenee, l’iniziativa - che si colloca in un quadro più ampio di manifestazioni musicali organizzate dal Conservatorio in diverse prestigiose sedi della Città (Palazzo Chiablese, Palazzo Reale, Palazzo Carignano, chiesa di San Lorenzo, Galleria Sabauda), in collaborazione con la Direzione Regionale dei Beni Culturali e la Compagnia di San Paolo - afferma la grande vitalità artistica degli studenti del “Verdi” nel segno sia della tradizione sia delle nuove forme espressive e della volontà di comunicare ad un pubblico più vasto la realtà di un’istituzione che opera da sempre al servizio della musica, formando professionisti che da decenni, con la loro arte e i loro successi, contribuiscono al prestigio e alla fama della nostra città ben oltre i confini del Paese.
Gli artisti:
King Suffy Generator è un progetto strumentale che nasce nell’inverno 2005 dalle ceneri dei Los Phonoramas. Da un primo orientamento verso la musica anni ‘60 e in particolare il surf-garage, la band cerca di mescolare forme musicali diverse che prendono spunto dal rock, dalla psychedelia e dal pop, cercando di evitare ogni tipo di appartenenza e non ponendo veti alla creatività, data anche dalla diversa formazione musicale dei componenti. La band ha all’attivo un mini cd di 5 brani.
The Great Percussion Project (Ensemble di percussioni del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino) è un gruppo di recente formazione, è composto da giovani musicisti che studiano ed operano insieme al Conservatorio. Per la tecnica raffinata, puntuale e precisa, unita alle qualità scenico-espressive, che permette loro di creare performance di grande suggestione e coinvolgimento, sono particolarmente apprezzati da un pubblico vasto ed eterogeneo. Il loro repertorio, spazia dalla musica barocca trascritta appositamente per la loro formazione, fino alla musica del nostro tempo.
(lc)
Torino, 18 Giugno 2007