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Un campo da golf pubblico con area gioco per bambini, aree attrezzate per la sosta e ulteriori attrezzature sportive (campi da calcetto, minigolf, e così via). E’ quanto realizzerà la Federazione Italiana Golf nell’area del parco Stura, 65 ettari di verde posti sulla sponda destra del torrente tra corso Giulio Cesare e strada Settimo. Lo schema di protocollo d’intesa approvato dalla Giunta questa mattina, proposto dall’assessore Roberto Tricarico e dai suoi colleghi di Giunta Borgogno, Curti, Montabone, Viano, stabilisce il “chi fa che cosa” di un progetto che cambierà il volto della periferia nord di Torino.
La Città di Torino si impegna a rendere disponibili le aree di sua proprietà e di avviare le procedure per l’acquisizione delle aree restanti, oggi ancora in possesso a terzi. A carico del Comune anche l’interramento, dove possibile, degli elettrodotti che attraversano il parco e la realizzazione di un piano di fattibilità. Con la VI Circoscrizione e la Fig, l’Amministrazione comunale avvierà un piano di progettazione partecipata con le associazioni e i cittadini del quartiere.
L’impegno della Federazione prevede invece lo sviluppo del progetto esecutivo, che riguarda non soltanto il campo di gioco, ma tutte le strutture e i servizi connessi al suo utilizzo pubblico: zona di pratica del golf, giochi per bambini, aree sosta, campi di calcetto e minigolf, con recinzione e fascia di rispetto ambientale lungo la sponda. Per il progetto nel suo insieme la Fig reperirà le risorse finanziarie e provvederà all’esecuzione dei lavori. Anche la gestione dell’impianto sportivo sarà affidata all’esperienza della Federazione.
Il progetto rientra nel piano denominato “Torino Città d’Acque”, il programma di recupero delle sponde fluviali cittadine, degradate da anni d’abbandono, che intende migliorarne l’accessibilità e l’utilizzo per il tempo libero.
(mm)
Torino, 3 Aprile 2007