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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2007


INAUGURAZIONE AMPLIAMENTO DEL CENTRO DIURNO PER DISABILI DI VIA FIESOLE

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Venerdì 30 marzo alle ore 11.00, in via Fiesole 19/4, viene inaugurato il Centro Addestramento Disabili Diurno (CADD) El Duende.

All’inaugurazione interverranno Marco Borgione (Assessore alle Politiche Sociali, Torino), Pierpaolo Maza (Presidente Circoscrizione V), Giulio Fornero (Commissario Asl 3-4), Monica Lo Cascio (Direttore Divisione Servizi Sociali, Torino), Cinzia Policastro (Presidente Cooperativa Sociale Stranaidea), Enrico Santero (Coordinatore del Centro Diurno).

Il centro diurno, aperto nel 1996 su iniziativa della Cooperativa Sociale Stranaidea in collaborazione con il Comune di Torino, viene recentemente trasformato in C.A.D.D. per rispondere alle mutate esigenze di servizi alla disabilità provenienti dal territorio cittadino. La trasformazione di servizio è contemporanea all'ampliamento dello stesso (da 12 a 20 ospiti), realizzato grazie ai lavori di ristrutturazione e miglioramento dei locali che lo ospitano.

Il servizio è collocato all’interno della zona di edilizia popolare Q37 della Circoscrizione V, in locali di proprietà del Comune di Torino ed affidati in concessione a Stranaidea. La presenza continuativa del servizio in un quartiere a rischio, è motivata dalla ferma intenzione di restare una risorsa “prossima” non solo per le persone con disabilità e le loro famiglie ma anche per i cittadini in generale, offrendo attività finalizzate all’integrazione sociale.

Il centro è aperto dal lunedì al venerdì e un trasporto dedicato accompagna le persone dal loro domicilio al centro e viceversa.

Il centro offre un ventaglio di attività, scelte in base ai bisogni ed ai desideri di ognuno, tra cui laboratori artistici ed espressivi, attività a valenza terapeutica, occasioni di incontro e di integrazione sociale, percorsi individuali volti a potenziare le autonomie dei singoli.

Le persone disabili sono affiancate quotidianamente da educatori ed operatori socio-sanitari, nonché da consulenti per le attività di psicomotricità e musicoterapia, da animatori teatrali e da tecnici della riabilitazione e della comunicazione.

L'ampliamento e la trasformazione di servizio arricchiscono l’ampia rete di risorse e di opportunità che la Città di Torino e le Aziende Sanitarie mettono a disposizione per i cittadini disabili e le loro famiglie. In Città sono già attivi 80 presidi diurni e 210 presidi residenziali oltre a diversi e articolati interventi di supporto alla domiciliarità.

PC

Torino, 29 Marzo 2007


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