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Aspetti storici finora poco esaminati, approfondimenti sull'economia del territorio e studi sulla composizione del tessuto sociale. Sono queste le caratteristiche richieste dall'Archivio storico del Comune di Torino agli studenti universitari che, freschi di una eccellente valutazione della commissione di laurea, si candidano a meritare una sostanziosa menzione aggiuntiva. E’ stato infatti definitivamente licenziato in questi giorni, dopo un attento ripensamento, il bando per partecipare all’ottava edizione del concorso riservato a neolaureati che hanno discusso tesi di laurea, di dottorato o di specializzazione dedicate a scrutare aspetti distintivi della realtà torinese.
Potranno partecipare i dottori che hanno concluso il ciclo di studi universitari nell'anno solare 2005 esaminando aspetti dall'età antica a quella contemporanea di Torino relativi ai tre ambiti tematici della storia, del territorio e società, dell'economia e industria, cui corrispondono le tre sezioni del premio.
Le novità del concorso 2007 del premio “Città di Torino – Domenico Carpanini” consistono principalmente nell'apertura a molteplici aspetti della vita torinese, non solo quindi limitandosi all'esame scrupoloso del passato e nella posta che sale complessivamente a 24 mila Euro, dai 5 mila della passata edizione, segno di una rinnovata sensibilità dell'Amministrazione comunale e delle Fondazioni ex bancarie CRT e Compagnia di San Paolo (che hanno messo a disposizione ciascuna 8 mila Euro) verso il mondo studentesco e in particolare quello che ha frequentato le lezioni all'Ateneo e al Politecnico piemontese. Se il rinnovamento del concorso è costata qualche dilazione nella formulazione del bando, al più presto, assicurano gli organizzatori, sarà pronto il concorso per valutare le tesi discusse nell'anno 2006.
Il concorso è un riconoscimento al meritevole lavoro di stesura della tesi e all'interesse che il premio suscita nei giovani torinesi. Sono infatti sempre di più ogni anno i di neolaureati presso l’Università e il Politecnico di Torino che inviano i loro elaborati alla sede di Via Barbaroux. Proprio allo scopo di valorizzare studi storici originali e ricerche archivistiche inedite, nonché di raccoglierne gli esiti nella nuova prestigiosa struttura centrale dell'Archivio Storico della Città, il "Premio Città di Torino" era stato istituito dall'Amministrazione pubblica nel 1998, nell'ambito delle celebrazioni del centocinquantesimo anniversario dello Statuto albertino. Dalla scomparsa il 28 febbraio 2001 del compianto vicesindaco Domenico Carpanini, convinto assertore della valorizzazione della ricerca storica, il premio è anche un omaggio alla sua memoria.
Per la valutazione degli elaborati presentati verrà istituita una commissione formata dal dirigente del Settore Archivi e protocollo del Comune, dal presidente della Deputazione Subalpina di Storia Patria, dal presidente del Comitato di Torino dell'Istituto di Storia del Risorgimento Italiano, da tre docenti dell'Università di Torino, tre docenti del Politecnico di Torino; un esperto ciascuno rispettivamente della Compagnia di San Paolo e della Fondazione CRT.
La copia della tesi dovrà pervenire entro e non oltre le 12 di mercoledì 28 febbraio 2007 in plico sigillato, su cui dovrà essere scritto il nome e cognome del concorrente e "Premio Città di Torino - Domenico Carpanini 2005", a mezzo servizio postale (oppure mediante la consegna diretta all'ufficio protocollo generale), alla Città di Torino, piazza Palazzo di Città 1, 10122 Torino.
Per eventuali chiarimenti sulle modalità di partecipazione è possibile contattare il numero 011/4431860 e consultare l'inidirizzo telematico http://www.comune.torino.it/archiviostorico/ dove sono disponibili i moduli da complilare per corredare la domanda di partecipazione.
(gf)
Torino, 16 Gennaio 2007