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Un memoriale per le decine di migliaia di uomini e donne scomparsi in Argentina tra il 1976 e il 1982, negli anni della dittatura militare. Lo realizzerà la città di Cordoba, tra le più colpite dalla repressione, che ha rivolto a Torino un appello per contribuire alle spese di costruzione. Cordoba e Torino sono gemellate da vent’anni e sono numerosissimi gli argentini di origine piemontese.
Proprio da questo presupposto è partita la mozione presentata in Sala Rossa dalla presidenza del Consiglio comunale e dai capigruppo di Comunisti italiani, Rifondazione comunista, Verdi, Forza Italia, Italia dei Valori, Alleanza Nazionale, Lega Nord, UDC, Piemonte e Libertà, Rosa nel Pugno, Ulivo e Moderati.
La mozione è stata approvata in aula all’unanimità con 38 voti e impegna l’esecutivo di Palazzo Civico a contribuire alla realizzazione del monumento a memoria dei desaparecidos con le forme e nell’entità ritenute opportune.
(C.R.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 15 Gennaio 2007