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Sarà ridotto di 5 punti percentuali annui, rispetto ai tassi praticati dal sistema creditizio convenzionato, l’interesse sul finanziamento per l’acquisto di veicoli commerciali nuovi alimentati a metano per tutte le categorie merceologiche. L’importo soggetto a contributo sarà compreso tra i 10.000,00 e 30.000,00 euro.
Il provvedimento approvato dalla Giunta su proposta del vice sindaco Tom Dealessandri, di concerto con l’assessore al Commercio e Attività produttive, Alessandro Altamura, rientra nel “Quinto Programma di Interventi per lo Sviluppo Imprenditoriale” previsto dalla L.266/97 (legge quadro sugli interventi urgenti per l’economia) e seguenti.
Il Programma deliberato nel 2005, prevedeva un contributo per il passaggio al metano degli automezzi di imprenditori ambulanti, integrando le misure attuate dal ministero dell’ambiente e del territorio. Tale beneficio è stato poco utilizzato poiché i fondi destinati dal ministero erano esauriti.
La delibera approvata ieri, riutilizzando le somme ancora a disposizione, ha esteso il contributo a tutte le piccole e medie imprese che operano sulle aree della Città destinatarie dei benefici del DM 267/2004, (modalità di attuazione degli interventi imprenditoriali nelle aree di degrado urbano di comuni metropolitani). Le aree interessate sono:
quartiere di via Dina , via Ghedini e via Parenzo e le zone limitrofe, via Artom, c.so Grosseto, via Ivrea e zona Falchera, S.Salvario-v.Arquata, Basso S. Donato, Barriera Milano, Porta Palazzo, Area Urban 2, Aree obiettivo 2 e Phasing Out, presso l’incubatore I3P – Lisem – E-commerce, il parco tecnologico Environmental park , le proprietà comunali e ATC situate nelle Circoscrizioni 5 – 6 - 10, in tutte le aree ammesse e nell'area Urban 2.
Le domande di richiesta di concessione dell’aiuto economico dovranno essere presentate dal 2 aprile agli sportelli del settore Sviluppo economico di via Meucci 4, che provvederà ad inoltrarle a Finpiemonte.
Il servizio sarà erogato presso gli sportelli bancari, il cui elenco sarà consultabile, a breve, agli indirizzi: http://sportellounico.comune.torino.it/ e www.finpiemonte.it
(ma.co.)
Torino, 14 Marzo 2007