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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2007


ANDAMENTO DEI PREZZI A FEBBRAIO 2007

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+ 0,6% (rispetto al mese precedente)
+ 2,0% (tasso di incremento annuale)

Nel mese di Febbraio 2007, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 124,5% con una variazione del +0,6% rispetto al mese precedente e con una variazione del +2,0% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Febbraio 2006.
Analisi per capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (INVARIATO): Il capitolo risulta invariato, pur avendo riscontrato diversi aumenti e diminuzioni al suo interno.
Sinteticamente, al suo interno si trovano in aumento le categorie del pane e cereali (+0,2%), degli ortaggi (+0,2%), dello zucchero e confetture (+0,1%), del caffè, tè e cacao (+0,1%).
In diminuzione troviamo le categorie degli olii e grassi (-0,4%), delle acque minerali e bevande analcoliche(-0,2%), dei pesci e prodotti ittici (-0,1%), della frutta (-0,1%), del latte, formaggi e uova (-0,1%).
Bevande alcoliche e tabacchi (+1,9%): Il notevole aumento del capitolo è causato principalmente dal gruppo dei tabacchi (+2,7%) rilevato direttamente dall’ISTAT; si segnalano, inoltre, aumenti per le categorie delle birre (+0,8%), dei vini (+0,2%), in leggera diminuzione la categoria dei liquori (- 0,1%).
Abbigliamento e calzature (+0,2%): Il segno positivo del capitolo è determinato dall’aumento registrato nelle categorie del vestiario (+0,2%), degli altri articoli di abbigliamento (+0,3%), scarpe e altre calzature (+0,2%). Si riscontra la diminuzione della categoria dei servizi per l’abbigliamento (-0,3%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,1%): Anche per questo capitolo permane il segno positivo a causa degli aumenti riscontrati nelle categorie dei servizi per la riparazione e manutenzione della casa (+2,0%) e dei prodotti per la riparazione (+1,9%). In calo troviamo la categoria dei combustibili liquidi (-0,8%).
Mobili, articoli e servizi per la casa (+3,0%): Il capitolo ha evidenziato numerosi movimenti in aumento: nel dettaglio troviamo sensibili rialzi nelle categorie dei servizi per la pulizia e manutenzione della casa (+16,9%), della riparazione di mobili e di articoli di arredamento (+5,2%), dei mobili ed altri articoli per la casa (+2,2%), degli utensili e attrezzature per il giardino (+0,4%), degli articoli tessili per la casa (+0,2%), della cristalleria e vasellame (+0,2%). Si segnalano le diminuzioni delle categorie degli elettrodomestici (-0,4%), e dei beni non durevoli per la casa (-0,3%), degli strumenti ed attrezzi per la casa (-0,2%).
Servizi sanitari e spese per la salute (+2,1%): Dopo un periodo di fermo il capitolo ritorna positivo a causa delle sostanziali variazioni che si riscontrano nelle categorie dei servizi ospedalieri (+6,5%), degli apparecchi e materiale sanitario (+1,2%), dei servizi medici (+0,3%), dei medicinali (+0,2%), degli altri prodotti farmaceutici (+0,2%).
Trasporti (-0,1%): Conferma di segno negativo per il secondo mese consecutivo per questo capitolo: tale tendenza è determinata dalle diminuzioni riscontrate nelle categorie dei trasporti aerei (-2,3%), dei trasporti marittimi e navigazione passeggeri (-0,4%) rilevati direttamente dall’ISTAT e dalla categoria dei carburanti e lubrificanti (-1,4%).
Non modificano il segno negativo del capitolo i diffusi aumenti riscontrati nelle categorie dell’acquisto pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto (+1,3%), delle manutenzioni e riparazioni mezzi di trasporto (+1,0), degli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto (+0,4%), del trasferimento proprietà (+0,5%), dell’acquisto automobili (+0,3%), dell’acquisto motocicli e ciclomotori (+0,2%), dei trasporti ferroviari (+0,1%): quest’ultime categorie rilevate dall’ISTAT.
Comunicazioni (-0,5%): A causa delle diminuzioni rilevate nelle categorie delle apparecchiature e materiale per la telefonia (-0,8%) e dei servizi telefonici (-0,6%) il capitolo assume segno negativo.
Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,4%): Si conferma il segno positivo per effetto dei diffusi e sensibili aumenti rilevati nelle categorie dei fiori e piante (+5,1%), dei supporti per registrazione suoni e immagini (+1,1%), dei servizi ricreativi (+1,1%), degli animali (+1,0%), degli articoli sportivi (+0,3%); in aumento, inoltre, le categorie dei pacchetti vacanza tutto compreso (+1,0%), dei giornali e periodici (+0,8%), del canone TV (+0,5%) rilevate direttamente dall’ISTAT. In notevole calo troviamo le categorie dei giochi e giocattoli (-1,3%), degli apparecchi di ricezione e riproduzione (-0,9%), degli apparecchi per il trattamento dell’informazione (-0,9%), degli altri servizi ricreativi (-0,8%), degli apparecchi fotografici e cinematografici (-0,6%) e dei libri (-0,3%).
Istruzione (+0,1%): Si evidenzia la variazione positiva della categoria della formazione professionale (+0,1%) che porta il capitolo in lieve aumento.
Servizi ricettivi e di ristorazione (-0,2%): Il segno negativo del capitolo é causato dalla diminuzione segnalata dall’ISTAT per il gruppo degli alberghi ed altri servizi di alloggio (-0,8%). Un leggero aumento si rileva per la categoria dei ristoranti, bar e simili (+0,1%).
Altri beni e servizi (+0,5%): I notevoli aumenti riscontrati per le categorie dell’oreficeria ed orologeria (+3,2%), dei servizi per l’igiene personale (+1,0%), delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+0,8%), delle spese di assistenza (+0,8%), degli altri effetti personali (+0,1%) e degli altri servizi finanziari (+0,1%) portano il capitolo in aumento. Si segnala, inoltre, la diminuzione nelle categorie delle assicurazioni sugli infortuni (-0,4%) e degli articoli per l’igiene personale (-0,1%).
Le rilevazioni e le elaborazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/

Torino, 1 Marzo 2007


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