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Questa mattina il dottor Paolo Foietta, presidente A.T. O. – R (associazione d’ambito torinese per il governo dei rifiuti) ha confermato alla VI Commissione consiliare, presieduta da Monica Cerutti, la chiusura (non più rinviabile) della discarica di Basse di Stura al 31 dicembre 2009.
Il presidente dell’A.T.O. ha poi illustrato gli esiti della sua ricognizione attuata in questi mesi alla ricerca dei siti disponibili (nella provincia di Torino) ad accogliere i rifiuti.
Con le discariche individuate con il sistema a sopraelevazione e ad ampliamento planimetrico si raggiungono i 2/3 del fabbisogno necessario (circa 1 milione e 600 mila metri cubi) prima dell’entrata in funzione dell’inceneritore, sino all’inizio del 2011.
Adesso il 5 marzo 2007 si terrà l’assemblea dell’A.T.O. che formalizzerà le disponibilità dei siti (discariche) che potranno accogliere i rifiuti.
Tra l’altro è emerso che tra il 2005 e il 2006 c’è stata una crescita del quantitativo dei rifiuti prodotti: il quantitativo procapite è passato da 520 kg ad a 530 kg ad abitante all’anno. Questo è dovuto anche al fattore Olimpiadi e al flusso di presenze nella città di Torino e provincia.
Al riguardo l’Amiat sta verificando quale può essere il quantitativo di rifiuti conferibili ancora in discarica nel periodo febbraio – dicembre 2009. La stima effettuata sarebbe di circa 500-700 mila metri cubi.
La presidente della Commissione Monica Cerutti si è detta molto soddisfatta di questa prima verifica: “ se i dati verranno confermati si stabilirà un principio di solidarietà tra Torino e gli altri Comuni nell’affrontare l’emergenza rifiuti”.
(G.S.) - Ufficio Stampa del Consiglio comunale
Torino, 22 Febbraio 2007