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I provvedimenti di limitazione del traffico adottati dalla Giunta comunale il 1° dicembre scorso prevedono che nella Ztl Ambientale, a partire dal 15 settembre 2007, non sia consentita la circolazione ai veicoli trasporto adibiti al trasporto delle merci con peso non superiore, a pieno carico, a 3,5 tonnellate, con omologazione inferiore a Euro 3, dalle ore 9 alle ore 13.
Oggi, su proposta dell’assessora Maria Grazia Sestero, insieme agli assessori Domenico Mangone e Alessandro Altamura, la Giunta ha approvato l’adesione al bando per la mobilità sostenibile a favore degli Enti locali, lanciato dal Governo nel novembre scorso. Il bando prevede la possibilità di presentare progetti per la realizzazione, integrazione o completamento di sistemi di trasporto e distribuzione merci a basso impatto ambientale in ambito urbano, e ricevere un cofinanziamento del ministero dell’Ambiente.
La Città aderirà al bando con il progetto di realizzare un servizio di “Van sharing”, ovvero un servizio di prenotazione dei mezzi di trasporto, tutti a basso impatto ambientale e sotto i 35 quintali, rivolto agli operatori economici torinesi. Il progetto ricalca il servizio già attivo a Torino di Car sharing, gestito dalla società Car City Club di cui è socio di maggioranza Gtt Spa. Sarà quindi Gtt a prendersi carico del futuro servizio, il cui costo è di 450mila euro, attraverso l’esperienza di Car City Club.
Il progetto di “Van sharing” intende favorire la logistica delle merci in un’area particolarmente sensibile della città, il centro storico, proponendo un sistema di condivisione di mezzi a basso impatto ambientale, dimensionati per un carico massimo di 35 quintali, a disposizione degli operatori economici o da chiunque abbia necessità di effettuare spostamenti di merci, con particolare riferimento al trasporto merci in conto proprio, quale sistema alternativo alla sostituzione di veicoli non conformi alle nuove regolamentazioni di circolazione.
Partecipano al progetto le associazioni dei commercianti, trasportatori e artigiani.
Il progetto di “Van sharing” prevede l’allestimento di una flotta di veicoli eco-compatibili, circa 20, prenotabili da parte degli associati, con possibilità di circolazione senza limitazioni di orario o percorsi nella Ztl Ambientale, e la realizzazione di piazzole dedicate per le operazioni di carico/scarico in siti strategici per le attività insediate nell’area e individuate insieme alle associazioni di commercianti, principali utenti interessati all’iniziativa, che hanno manifestato interesse per le consegna a domicilio e tra diverse sedi proprie. Sono state anche richieste due piazzole interne ai parcheggi in struttura o barriera ove sia possibile lo scambio merci tra veicoli e operatori provenienti da esterno città.
La partecipazione delle associazioni commercianti e artigiani al progetto permette di concertare le localizzazioni delle aree di sosta, individuare forme di abbonamento al servizio “Van sharing”, individuali e collettive (ad esempio, Associazioni di via), funzionali alle diverse esigenze, la gestione di attività di promozione, pubblicizzazione e marketing del servizio.
Si è stimato che l’attuazione del progetto favorirà la razionalizzazione dei flussi di mobilità dei veicoli commerciali fino ad una riduzione del 30% dei chilometri percorsi.
Infatti, la prenotazione delle corse in regime di “Van sharing” (ora di prelievo - ora di riconsegna) comporta una maggiore pianificazione, con la conseguente riduzione del numero di corse e dei carichi parziali estemporanei; le statistiche europee indicano che un veicolo in uso “Car sharing” sostituisce fino a 10 veicoli privati prevalentemente fermi per la maggiore parte della giornata.
(mm)
Torino, 13 Febbraio 2007