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Via libera all’accordo transattivo per regolare il debito di circa 5,7 milioni di euro del Toroc nei confronti del Coni, sulla scorta degli impegni che l’amministrazione comunale si accollò nel dicembre del 2005 per far fronte all’eventuale disavanzo dal bilancio consuntivo del Toroc stesso, fino a un massimo di 41 milioni.
Lo ha deciso oggi la Sala Rossa con l’approvazione del trasferimento di proprietà dalla Città di Torino al Coni servizi SpA di tre immobili facenti parte del complesso del Villaggio Olimpico situato sull’area dell’ex MOI, il cui valore è stato stimato in complessivi 5.680.175 euro dagli uffici tecnici comunali.
Nei tre immobili, il CONI trasferirà, fra l’altro, la propria sede regionale e quella delle federazioni provinciali oggi distribuite in varie parti della città, oltre ad una serie di sedi di servizio.
Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Michele Coppola (Forza Italia), Ferdinando Ventriglia (AN), Mario Carossa (Lega Nord) e Antonello Angeleri (UDC) che hanno espresso criticità rispetto alla legittimità dell’atto.
Andrea Giorgis (l’Ulivo), Domenico Gallo (Comunisti italiani) e il sindaco Sergio Chiamparino hanno ricordato come il Consiglio sia chiamato a scelte politiche e non a valutare la conformità a legge di un atto. Valutazione che compete solamente agli uffici e al Segretario generale.
La delibera è stata approvata con 32 voti favorevoli. I consiglieri di Forza Italia, AN, UDC, Lega Nord, Piemonte e Libertà non hanno partecipato al voto.
(ML - RT) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 5 Febbraio 2007