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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2007


SHAB-E YALDA: LA NOTTE PIÙ LUNGA DELL'ANNO. CONCERTO DI MUSICA IRANIANA ALLA CAVALLERIZZA

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L’Associazione culturale Italia Iran di Torino organizza, con il Patrocinio della Città di Torino, la serata di Shab-e yalda, proponendo un concerto di musica iraniana del gruppo “Avinar”, accompagnato da canto e letture delle poesie del poeta persiano Hafez, così come vuole la tradizione di questa notte magica.

Il concerto si terrà sabato 22 dicembre 2007 alle ore 21 alla Cavallerizza Reale di via Verdi 9.

Shab-e Yalda, che si celebra tra il 21 e il 22 dicembre, ha un significato importante nel calendario iraniano. E' la vigilia della nascita di Mithra, il dio del Sole, che simboleggia la luce, la bontà e la forza della terra. Shab-e Yalda è un periodo di gioia.

Yalda è una parola di origine siriana che significa nascita. I seguaci di Mithra usavano il termine Yalda riferendosi specificamente alla sua nascita. La notte più lunga dell'anno, la vigilia di Yalda (Shab-e Yalda) è anche un punto di svolta dal quale i giorni iniziano ad allungarsi. Nei tempi antichi simboleggiava il trionfo del dio del Sole sul potere dell'oscurità.

Nell'Iran odierno, nonostante l'avvento dell'Islam e dei rituali musulmani, Shab-e Yalda è ancora largamente celebrato. È un momento in cui gli amici e la famiglia si riuniscono insieme per mangiare, bere e leggere poesie fin dopo la mezzanotte. Si mangiano noci e frutta, in particolare la melagrana e l'anguria, i cui colori rossi simboleggiano la tinta cremisi dell'alba e lo splendore della vita.

Poiché Shab-e Yalda rappresenta la notte più lunga e scura, nella poesia persiana simboleggia la separazione dall'amato, la solitudine e l'attesa. Dopo Shab-e Yalda avviene la trasformazione, l'attesa è terminata, la luce splende e il bene prevale.
(mm)

Torino, 21 Dicembre 2007


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