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Il “caso” Torino - quello di una città che nel volgere di pochi anni è stata capace di darsi un volto urbanistico nuovo, di organizzare brillantemente grandi eventi sportivi, fieristici e culturali e di rilanciare la propria economia superando un periodo di crisi profonda – continua a produrre interesse per la stampa estera.
Una particolare attenzione che - ad un anno e mezzo di distanza dallo svolgimento dei Giochi olimpici invernali, che in quei giorni portarono sotto la Mole migliaia di operatori dell’informazione provenienti da ogni parte del mondo - ha convinto il Comune di Torino a riproporre per i giornalisti stranieri una serie di incontri con personaggi di spicco dell’economia, dell’università e del mondo del lavoro piemontese e ad organizzare visite alla città, ad alcune tra le maggiori realtà produttive e a centri di ricerca presenti nel capoluogo subalpino.
All’invito a trascorrere due giorni a Torino (8 e 9 ottobre) per conoscere le eccellenze artistiche, culturali ed economiche della città e scoprire i segreti dalla “rinascita” della ex “one company town” hanno risposto dodici penne esperte in materie economiche di testate tedesche (Handelsblatt, Deutsche Welle TV e Financial Times Deutschland), britanniche (The Times), austriache (Der Standard), francesi (Les Echos), svizzere (Neue Zürcher Zeitung, AGEFI, Il Giornale del Popolo e RTSI) e russe (Vremya Novostei e Izvestia).
I giornalisti, giunti ieri in città, incontreranno questo pomeriggio nella Sala Conferenze di Atrium Torino (ore 14.30), l’economista Giuseppe Berta (che parlerà di “Sistema delle intelligenze, modello di sviluppo”), Luca Pignatelli dell’Ufficio Studi Economici dell’Unione Industriale di Torino (che tratteggerà lo scenario economico torinese), Camillo Venesio, Presidente del Centro Estero per l’Internazionalizzazione del Piemonte (interverrà sul tema “Piemonte: area strategica per gli investimenti esteri”), Francesco Profumo, Rettore del Politecnico di Torino e Lorenzo Silengo, Professore del Dipartimento di genetica, biologia e biochimica e docente presso la Scuola Universitaria Interfacoltà di Biotecnologie presso l’Università di Torino (forniranno informazioni su “Il ruolo strategico della ricerca, la creazione dei grandi incubatori di sviluppo”) e Nevio di Giusto, Amministratore Delegato del Centro Ricerche Fiat (affronterà argomenti legati alla ricerca e all’innovazione nella mobilità).
Nella giornata di domani è invece prevista la visita ad alcune eccellenze della realtà economica torinese: la Azimut Yachts, la Thales Alenia Space, il Centro Ricerche Fiat e Eutelsat Skylogic. (mge)
Torino, 8 Ottobre 2007