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Un 22enne italiano, Emanuele B, ha contraffatto la targa della sua motocicletta per non essere perseguito in caso di infrazioni al Codice della Strada: la sua moto, una Suzuki 950, è transitata 9 volte sotto gli autovelox di corso Regina Margherita ad alta velocità.
Le indagini dell'Ufficio Verbali e del Nucleo di Investigazioni Scientifiche della Polizia Municipale sono cominciate quando un ignaro motociclista, proprietario di una Bmw R1100 RS, si è visto recapitare i nove verbali e non utilizzando la motocicletta da due anni ha richiesto la documentazione fotografica, accertando che era un veicolo diverso dal suo con targa evidentemente modificata.
I confronti con documenti del Pubblico Registro Automobilistico e della Motorizzazione Civile hanno permesso agli agenti di risalire alla targa giusta e di giungere all'identificazione del vero proprietario del mezzo: in considerazione della ripetizione del reato, della particolare pericolosità per l'incolumità pubblica derivante dall'elevata velocità e non potendo escludere che il motociclista avesse alterato la targa anche per altri motivi la Polizia Municipale ha richiesto all'Autorità Giudiziaria di disporre la perquisizione della casa del ragazzo, residente con i genitori a Varisella.
Durante la perquisizione, effettuata insieme ai Carabinieri, è stata ritrovata la moto con alcuni caschi e giubbotti anch’essi fotografati dalle telecamere: la targa era stata contraffatta modificando con nastro adesivo un 3 in un 8 e tentando di trasformare anche un 8 in un 9.
Mocicletta e articoli di vestiario (3 giubbotti, uno zaino e 6 caschi) sono stati sequestrati ed il ragazzo indagato per tentata truffa: dovrà rispondere anche di nove infrazioni per superamento dei limiti di velocità, di guida con patente B non idonea per i motocicli e di assicurazione scaduta. (e.v.)
Torino, 4 Dicembre 2007