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È VYTAUTAS LANDSBERGIS, SIMBOLO DELL’INDIPENDENZA LITUANA
Vytautas Làndsbergis, protagonista della lotta per l’indipendenza della Lituania al momento della disgregazione dell’Unione Sovietica e primo Capo dello stato della rinata repubblica affacciata sul Mar Baltico, ha ricevuto oggi la cittadinanza onoraria di Torino in Sala Rossa.
“I movimenti di liberazione, a maggior ragione quando pacifici, sono movimenti di popolo – ha detto il presidente del Consiglio comunale Beppe Castronovo, dopo aver rievocato la lotta non violenta e vittoriosa per l’autodeterminazione lituana – ma dal popolo emerge sempre una figura che diviene punto di riferimento. Così è stato per Landsbergis. Oggi, con la consegna di questa onorificenza e con l’apertura del consolato di Lituania a Torino, la nostra città e lo stato baltico sono ancora più vicini”.
Il sindaco Sergio Chiamparino, dopo aver ricordato che “il fondamento della nuova Europa non può che essere la libertà, un valore assoluto che persone come Landsbergis rappresentano” ha sottolineato: “Allargare l’Unione Europea è un processo complesso, ma occorre mettere una pietra tombale sul Novecento, un secolo di grandi illusioni e di grandi dittature”.
Vytautas Landsbergis, nel suo intervento di ringraziamento, ha ricordato come tra le sue letture d’infanzia vi sia stato il libro Cuore, tradotto in lituano da un suo zio materno, del quale aveva apprezzato in particolar modo le pagine sul conte di Cavour : “Arrivato qui – ha detto il neocittadino torinese – ho ritrovato con i miei occhi i luoghi della prima capitale d’Italia, con tutta la sua storia che risale fino all’impero romano”. A proposito dell’onorificenza conferitagli dal Consiglio comunale, Landsbergis ha detto: “Sono felice di essere diventato un vostro concittadino: anche perché questo interesse verso la mia persona è in realtà interesse ed attenzione verso il mio Paese”.
Alla cerimonia in Sala Rossa in onore dell’uomo politico e musicista lituano hanno partecipato tra gli altri, oltre al presidente Castronovo ed al sindaco Chiamparino, il vicepresidente Michele Coppola e i consiglieri Luca Cassiani e Giuseppe Lonero. Presenti in sala Sarunas Adomavicius, ambasciatore della Repubblica di Lituania, e Fabrizio Valentino, console onorario di Lituania nel capoluogo piemontese.
Foto 1: Vyutatis Landsbergis (a destra) riceve dal presidente Beppe Castronovo e dal sindaco Sergio Chiamparino l’attestato di cittadino onorario torinese.
Foto 2: Foto di gruppo in Sala rossa per il nuovo cittadino onorario: da sinistra l’ambasciatore di Lituania Sarunas Adumavicius, il vicepresidente Michele Coppola, il presidente Beppe Castronovo, Vyutatas Landsbergis, Sergio Chiamparino, Luca Cassiani e Giuseppe Lonero
(C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale)
CHI E' IL NUOVO CITTADINO ONORARIO
Nato a Kaunas (Lituania) il 18 ottobre 1932, Vytautas Landsbergis è oggi parlamentare europeo per la Repubblica Lituana (gruppo del PPE). Tra i promotori del movimento indipendentista Sajūdis, rivestì la carica di capo dello stato baltico a partire dal 1990. Fu in quell’anno che la Lituania, annessa all’Unione Sovietica nel 1940 (dopo un ventennio di indipendenza seguita al crollo dell’Impero zarista russo) riacquistò la sua libertà, riconosciuta ufficialmente nel settembre del 1991. La cittadinanza onoraria a Landsbergis era stata approvata dal Consiglio comunale torinese nel febbraio del 1991.
Torino, 30 Novembre 2007