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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2006


INAUGURAZIONE DEL NUOVO CENTRO REMIDA

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Il primo Centro di riciclaggio creativo dei rifiuti di Torino è stato inaugurato nel maggio 2001.
Il progetto nasce dal protocollo d’intesa “ Identità in dialogo” tra le città di Torino e Reggio Emilia per favorire la collaborazione in campo educativo e per lo sviluppo di una cultura per l’infanzia.
Dalla volontà di ITER – Centri di cultura per l’espressività e la comunicazione e Centro di Cultura per l’arte e l’espressività , insieme al Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli – Museo d’arte contemporanea, di costruire intrecci e relazioni sul territorio, nasce il nuovo Centro Remida che si inaugurerà a Torino, in Via Tollegno 83 Lunedì 30 ottobre ore 10.
Collegato alla rete dei Remida, che fa capo al Centro di Riciclaggio Creativo di Reggio Emilia ed alla quale aderiscono città come Bologna, Udine, Lecco, Napoli, Genova e Torino, e Paesi come la Danimarca e l’Australia, il progetto Remida rappresenta un modo nuovo, ottimistico e propositivo di vivere l’ecologia e di costruire il cambiamento valorizzando i materiali di scarto e gli oggetti apparentemente senza valore, per promuovere nuove possibilità di comunicazione e creatività in una logica di rispetto dell’oggetto, dell’ambiente, dell’uomo. Obiettivo del Centro, la raccolta e distribuzione di materiali recuperati: carta, cartone, ceramica, plastica, cordami, cuoio, gomma, legno ecc., che saranno a disposizione di Scuole, Associazioni, Parrocchie, per il loro riutilizzo e valorizzazione del loro significato e delle loro qualità intrinseche.
Inoltre il Centro si propone di sensibilizzare le giovani generazioni sul tema dei limiti dello sviluppo e della solidarietà possibile tra uomo e ambiente e favorire lo scambio di idee, esperienze e progetti fra le Scuole.
L’inaugurazione del Centro Remida sarà celebrata con il grande laboratorio Terzo Paradiso, a cura del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, in collaborazione con l'Ufficio Educazione di Città dell’arte e CIAL– Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi Alluminio: uno straordinario happening collettivo, che sarà realizzato nell’area giardino antistante.
Il Centro diventa una occasione per parlare di arte come motore di trasformazione sociale responsabile, fra natura e artificio, e di rispetto verso l’ambiente naturale e gli spazi urbani.

Il Terzo Paradiso, nell’idea di Michelangelo Pistoletto, è la sintesi dell’accoppiamento fertile tra il Primo ed il Secondo Paradiso: Nel primo l’intelligenza della natura regolava totalmente la vita sulla terra. Il secondo, frutto dell’artificio, è quello sviluppato dall’intelligenza umana, che ha raggiunto nel corso degli ultimi secoli una dimensione sempre più invadente. Il Terzo Paradiso, che mira alla riconciliazione tra natura e artificio, si può realizzare solo attraverso l’assunzione della responsabilità sociale collettiva. Per la stessa sopravvivenza dell’umanità è, quindi, necessario arrivare ad uno stadio in cui l’intelligenza dell’uomo possa convivere armoniosamente con l’intelligenza della natura.(p.v.)

Torino, 27 Ottobre 2006


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