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Con la deliberazione 2006/7463/48, approvata stamani, la Giunta Comunale ha approvato la stipula di un protocollo di intesa tra Comune, Provincia di Torino e Regione Piemonte in materia di lotta all’evasione dei tributi locali: il protocollo stabilisce, per una durata di nove anni, forme di interscambio delle banche dati per perseguire le varie forme di elusione ed evasione dei tributi locali, definendo anche la collaborazione nelle attività investigative e di accertamento degli illeciti.
In particolare la Polizia Municipale potrà accedere alle banche dati regionali sul pagamento delle tasse automobilistiche ed ai dati della Provincia di Torino inerenti l’imposta provinciale di trascrizione, e procederà ad indagini e verifiche (anche su indicazione di Provincia e Regione) sull’avvenuto pagamento delle stesse: col nuovo sistema introdotto dal protocollo sarà possibile in tempo reale sapere se l’auto controllata sia sottoposta a fermo amministrativo per mancato pagamento (le cosiddette “ganasce fiscali”) e procedere al sequestro o alla confisca del veicolo dell’evasore (con l’attuale visura a pagamento presso il P.R.A. sono invece necessarie mediamente 48 ore e non è possibile alcun sequestro immediato del mezzo).
Oltre a segnalare a Provincia e Regione l’evasione dai tributi di loro competenza ed a provvedere al sequestro dei veicoli degli evasori, la Polizia Municipale torinese avrà anche la possibilità di utilizzare gli archivi di Regione e Provincia per individuare i proprietari dei veicoli che abbiano commesso violazioni del codice della strada e notificare loro i relativi verbali.
Sottolineando l’importanza dell’intesa raggiunta il Vice Presidente della Regione Piemonte Paolo Peveraro ha commentato:”Si tratta di un protocollo di grande importanza, che consente gli accertamenti ed i relativi provvedimenti su circa 28.000 elusori della tassa di circolazione”.
“il provvedimento”, ha concluso Peveraro, “avrà effetti concreti ed immediati come elemento di dissuasione e consentirà alla Regione di recuperare circa 5.000.000 € di bolli auto non pagati su un ammontare complessivo annuo di circa 430.000.000”.
“La collaborazione tra i tre enti”, ha aggiunto l’Assessore Borgogno, “oltre a consentire il recupero di crediti ed a favorire una moralizzazione tributaria, indurrà nei cittadini la consapevolezza che, grazie ai controlli effettuati dalla Polizia Municipale, la sanzione in caso di evasione non sarà più evitabile”. (e.v.)
Torino, 24 Ottobre 2006