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Soddisfacenti i risultati dei primi 5 mesi di attività delle “pattuglie decoro” istituite dalla Polizia Municipale: i verbali sono stati quasi 5000, tra i quali 239 sono state le contravvenzioni per cani che hanno sporcato il suolo, 1683 per la presenza di parabole satellitari in luoghi non idonei e 469 per occupazione abusiva del suolo pubblico. Per quanto riguarda il codice stradale sono state accertate 9485 infrazioni (esclusi divieti di sosta) per mancata precedenza ai pedoni, uso di telefonini alla guida, cinture di sicurezza non allacciate ed altre, mentre 8743 sono state le infrazioni per sosta sugli spazi per disabili, alle fermate dei bus, sulle strisce pedonali.
In ogni Circoscrizione opera una pattuglia dalle prime ore del mattino alla tarda sera mentre la Sezione Centro, più interessata dal movimento di cittadini, ne utilizza due. Gli agenti, anche in borghese, fanno opera di educazione civica ed intervengono con sanzioni se si manifestano mancanze di rispetto del decoro e all'immagine della Città.
“Queste pattuglie”, ha commentato l’Assessore Beppe Borgogno, “sono state fortemente volute e create per garantire il controllo dei principali problemi di pulizia e decoro della città, in particolare riguardanti parcheggiatori abusivi e lavavetri, imbrattamenti ed affissioni abusive, rottura dei contenitori dei rifiuti, aree verdi, arredo urbano e posizionamento di parabole, norme di funziona-mento dei “phone center”, occupazioni di suolo pubblico e rispetto delle regole da parte dei proprietari di cani.”
“I risultati raggiunti”, ha concluso l’Assessore, “ci soddisfano e ci spingono a continuare in questa attività”.
"E’ un impegno gravoso”, ha aggiunto il Comandante della Polizia Municipale Mauro Famigli, “che però ci dà soddisfazione: sono molti i cittadini che ringraziano le nostre pattuglie quando intervengono nei confronti delle persone maleducate ed irrispettose e che ci chiedono di potenziare ancora l’attività. Stiamo investendo molto su questa opera di prevenzione e controllo, e nel tempo continueremo migliorandola ancora”. (e.v.)
Torino, 19 Ottobre 2006