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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2006


POLIZIA MUNICIPALE NEL 2006 PIU’SICUREZZA SUL TERRITORIO E MENO MULTE- ALLO STUDIO I COMITATI PER LA SICUREZZA LOCALE

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Il Corpo di Polizia Municipale di Torino sta svolgendo un attività molto estesa nella città che riguarda ogni aspetto della sicurezza stradale, della tutela del consumatore, la qualità urbana e i temi della convivenza civile e l’allarme sociale ( arresti, fermi e sequestri).

Questo è quanto emerso dalla riunione della I Commissione consiliare, presieduta da Gioacchino Cuntrò, dove l’assessore Beppe Borgogno è stato ascoltato dai Consiglieri sul tema “Sicurezza e Corpo di Polizia Municipale”.

Oggi il Corpo torinese dispone di una forza complessiva di 1884 unità: un direttore, 7 dirigenti, 37 ispettori capo in posizione organizzativa, 175 ispettori/ ispettori capo, 646 specialisti di vigilanza e 1018 agenti.
Gli Agenti operano nelle 10 sezioni circoscrizionali, nel presidio di Porta Palazzo, a Palazzo civico e nei vari nuclei in cui è diviso il corpo della Polizia Municipale.

Tra l’altro il Corpo della Polizia Municipale di Torino ha una sezione per combattere la falsificazione dei documenti( unica in Italia). Attraverso un sito, le forze dell’ordine (Carabinieri e Polizia e Vigili di altre città) lo utilizzano per smascherare eventuali contraffazioni di documenti.

L’assessore Borgogno ha sottolineato i risultati importanti ottenuti nel 2006 dai Vigili Urbani soprattutto in attività di sicurezza sul territorio. La Polizia Municipale ad ottobre 2005 aveva dato 141.160 multe per sosta rispetto alle 124.536, sempre fino ad ottobre 2006. Quindi , un calo, che trova tra le sue ragioni anche l’aver accentuato il lavoro in particolare su altri terreni quali la sicurezza stradale, il decoro urbano ed il contrasto alle attività illecite.

Per la sicurezza stradale la Polizia Municipale nel 2006 ha rilevato186.166 violazioni al codice della strada, sanzionando il divieto di sosta in particolare per ciò che riguarda i posti per invalidi, i passi carrai, la doppia fila, i cassonetti; 61.630 multe sono state elevate per violazione alle norme di comportamento di cui 11.924 per eccesso di velocità; 5136 per passaggio col semaforo rosso; 3.204 infrazioni a conducenti che parlavano al telefono in auto senza auricolare; 4.358 per guida senza le cinture di sicurezza; 212 perché senza casco in moto. Le rimozioni di auto sono state 3.923, mentre i sinistri rilevati al 30 settembre 2006 sono stati 5.720.


Il Corpo di Polizia Municipale fino a settembre 2006 ha notificato 2.424 notizie di reato, eseguito190 arresti e fermi, 1.249 fotosegnalazioni (al 15 ottobre 2006), effettuato 2.973 sequestri e seguito 47 casi gestiti dal Nucleo di Prossimità in materia di allarme sociale.


Per quanto riguarda la qualità urbana e la convivenza civile i veicoli rimossi nel 2006(in stato di abbandono) sono stati 1291 (al 30 settembre); le violazioni accertate al decoro urbano 22.824, con una vasta azione nei confronti dei Phone Center. Altro dato importante riguarda l’attività di tutela al consumatore con 2.009 violazioni accertate (esempio più eclatante dei mesi scorsi riguarda una cospicua quantità di pesce sequestrato in un mercato cittadino).

“I dati parlano da soli – ha dichiarato Borgogno – sulla vasta importante e positiva attività della nostra Polizia Municipale. Il nostro obiettivo è quello di destinare il personale dei Vigili Urbani ad una maggiore presenza sul territorio e di agire nei confronti del Parlamento perché venga presto approvata una nuova legge per la Polizia Urbana che garantisca ai Vigili status e tutele adeguati per una professione che negli anni si è modificata qualificandosi sempre di più”.


Da parte dell’assessorato al corpo di Polizia Municipale si sta lavorando per creare dei “Comitati per la Sicurezza” in ogni Circoscrizione che serviranno a costruire una rete sul territorio per una maggior sicurezza e qualità urbana, perché collaborino insieme con i Consigli circoscrizionali, le associazioni di via, quelle dei commercianti, quelle dei cittadini. Comitato che si possa interfacciare con l’attività e l’operatività della Polizia Municipale e delle Forze dell’Ordine per uno scambio di informazioni anche per raggiungere obiettivi locali spesso considerati minori (esempio il bullismo ).


In conclusione il presidente della Commissione Cuntrò ha ribadito che questo è solo il primo appuntamento con l’assessore Borgogno in materia sicurezza , una materia fondamentale per la vita di tutti i cittadini.

(G.S.) - Ufficio Stampa del Consiglio comunale


Torino, 18 Ottobre 2006


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