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Con un Ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale(35 voti favorevoli e un astenuto) la Città di Torino entra a far parte dell’Associazione per il Tibet.
Il documento, il cui primo firmatario è Francesco Salinas (Ulivo), sottolinea come il Tibet, invaso tra il 1949 e il 1950 dall’esercito della Repubblica Popolare Cinese, abbia subito l’oppressione di Pechino con oltre un milione di morti soltanto nella lotta di resistenza tra gli anni Cinquanta e Sessanta.
Il documento ricorda che “più di 6000 monasteri tibetani sono stati distrutti, centinaia le biblioteche incendiate, i templi saccheggiati e tesori religiosi e culturali razziati”.
Dell’Associazione, nata il 9 marzo 2002 su iniziativa della Regione Piemonte con l’adesione dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), fanno parte Regioni, Province e oltre un centinaio di Comuni.
(F.D'A.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 16 Ottobre 2006