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Non solo eventi sportivi e culturali di alto livello. Le olimpiadi di Torino 2006, che si apriranno fra dieci giorni, rappresentano un'occasione preziosa per scambiare esperienze sui modi di amministrare le realtà urbane e riflettere sulle attrattive di altri poli urbani. Accanto alle performances degli atleti e alle esibizioni delle star internazionali, c'è spazio per un confronto globale sulla qualità del vivere in città.
La metamorfosi del capoluogo piemontese, trasformatosi in pochi anni da centro manifatturiero legato esclusivamente alla produzione dell'auto a ribalta mediatica mondiale per le eccellenze nei settori della ricerca, dell'arte contemporanea, dell'enogastronomia e della trasformazione urbana, riscuote un grande interesse negli amministratori pubblici di tutto il mondo e, più in generale, nei cittadini.
E' questa la ragione che ha indotto l'Amministrazione comunale ad allestire uno spazio denominato World Wide Torino, per valorizzare le relazioni della città e promuovere il confronto internazionale.
Presso il Maneggio Chiablese della Cavallerizza Reale (Via Verdi 9), trenta realtà urbane da tutto il mondo dall'11 al 26 febbraio racconteranno il loro futuro e la loro amicizia con Torino attraverso un percorso espositivo, presentazioni ed eventi. L’ingresso sarà gratuito e lo spazio sarà aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 20.00.
Ecco l'elenco delle città presenti: Atene, Barcellona, Breza, Campo Grande, Chambéry, Colonia, Cordoba, Detroit, Gaza, Glasgow, Gwangju, Haifa, Harbin, Kragujevac, Liegi, Lille, Lione, Londra, Nagoya, Ouagadougou, Pechino, Praia, Quetzaltenango, Rotterdam, Salt Lake City, Salvador de Bahia, Sarajevo, Shenyang, Vancouver, Zlín
Molti rappresentanti delle città animeranno lo spazio di World Wide Torino, proponendo eventi di vario genere, riservati agli addetti ai lavori, ai rappresentanti dei media e ai cittadini.
Atene, Barcellona, Salt Lake City si confronteranno sull’eredità olimpica. Ouagadougou, Sarajevo, Lione dedicheranno al cinema le loro attività. Glasgow e Rotterdam discuteranno di architettura d’avanguardia come motore di sviluppo urbano. Molte città proporranno degustazioni ed intrattenimento, si parlerà di città dell’auto, di cooperazione internazionale e sport.
(gf)
Torino, 31 Gennaio 2006