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La Giunta Comunale, nella seduta odierna, su proposta dell’Assessore Marta Levi , ha approvato la “Carta d’intenti per la costituzione della rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni per il superamento delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere”.
Già dal 2001 la Città di Torino aveva istituito, all’interno del Settore Pari Opportunità e Politiche di Genere, un servizio volto a tutelare i diritti delle persone omosessuali e transessuali attraverso una serie di iniziative quali attività di sensibilizzazione nelle scuole, iniziative culturali rivolte alla cittadinanza, pubblicazione di materiale di informazione, definizione di percorsi per favorire l’accesso al lavoro delle persone transessuali.
Le iniziative sono state svolte anche con la collaborazione del Coordinamento delle associazioni gay, lesbiche e transessuali cittadini.
Tale servizio costituisce la prima esperienza con queste finalità nell’ambito delle Pubbliche Amministrazioni italiane.
Recentemente si sono anche avviati contatti con la Provincia di Torino e la Regione Piemonte al fine di estendere l’iniziativa su un più vasto territorio.
Dopo una serie di incontri, i Comuni di Torino e di Roma hanno manifestato la volontà di promuovere una rete delle Pubbliche Amministrazioni che svolgono iniziative a favore della popolazione omosessuale e transessuale ed è nata così, da un confronto tra le amministrazioni interessate, la carta d’intenti della Rete approvata oggi.(e.b.)
Torino, 3 Ottobre 2006