Spedisci via mail
Mattinata di approfondimenti per la sesta Commissione del Comune, che insieme all’assessore all’Ambiente Domenico Mangone, ha visitato stamane l’Environment Park, il parco scientifico e tecnologico per l’ambiente di via Livorno.
La presidente della Commissione Monica Cerutti ha apprezzato la grande struttura (35.000 mq) che risalta nel neonato quartiere sulla ‘Spina 3’: “è importante che la Città valorizzi una realtà come questa, conosciuta in prevalenza soltanto dagli addetti ai lavori. Dedicheremo all’argomento ulteriori spazi nelle prossime riunioni”.
Accompagnati da Bernardo Ruggeri e Alessandro Battaglino, presidente e amministratore delelgato di Envipark, i consiglieri comunali hanno visto il Centro servizi, l’estroso totem fotovoltaico per la produzione di energia elettrica ricavata da quella solare e le sale del centro congressi.
Ruggeri e Battaglino hanno spiegato che il Centro servizi “è il più grande edificio non residenziale italiano costruito con i criteri della bioedilizia e della sostenibilità ambientale. Un esempio che coniuga innovazione, ecocompatibilità e salubrità sul lavoro rispettando i limiti di budget. L'esperienza del Centro Servizi – hanno precisato - è una sorta di modello che vorremmo trasferire e lanciare sul mercato dell'edilizia”.
Envipark accoglie al suo interno circa sessanta aziende che si occupano in parte di innovazione tecnologia e in parte di sostenibilità ambientale. Vi lavorano ben settecento persone, di cui settanta per il funzionamento della struttura.
(r.t.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 21 Settembre 2006