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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2006


"PRECISAZIONI SUL FUTURO DI TORINO SETTEMBRE MUSICA"

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"Sono circolate notizie non corrette relativamente al futuro assetto di Torino Settembre Musica qualora si renda possibile la sua estensione alla città di Milano - puntualizza Fiorenzo Alfieri, Assessore alla Cultura della Città di Torino -. La discussione in corso tra le due città procede in modo diverso da ciò che è stato riferito. Innanzitutto il festival non cambierà nome; rimarrà quello di Torino Settembre Musica con l'aggiunta ovviamente del riferimento a Milano. La parola MITO potrà essere una sorta di sovratitolo, inteso non come acronimo ma come richiamo simbolico, che apparirà nella grafica ma non sarà in alcun modo il nuovo nome del festival.

Dal punto di vista istituzionale il festival nascerà dall'accordo tra due realtà: il Teatro Regio di Torino che da anni si è fatto carico della realizzazione di Settembre Musica e un ente milanese da definire che probabilmente avrà come presidente Francesco Micheli, ma questo verrà confermato da parte milanese prossimamente.

La convenzione tra i due enti è chiaramente cosa totalmente diversa da ciò che è apparso sui mezzi di informazione e cioè che si costituirà un unico ente, chiamato MITO presieduto da Micheli.

Ognuna delle due realtà raccoglierà le risorse e organizzerà la parte di festival che si svolgerà nella propria città.

Il direttore artistico sarà unico e continuerà ad essere Enzo Restagno - sottolinea l'Assessore Alfieri - . Questo a garanzia che le due programmazioni risultino integrate in un palinsesto coerente ed equilibrato.

La due realtà daranno vita a un comitato di programmazione ristretto del quale faranno parte il Sovrintendente del Regio di Torino, il presidente dell'ente milanese, il direttore artistico, i dirigenti competenti dei due comuni, il direttore organizzativo di Torino e quello di Milano.

Tutto ciò è, come si diceva all'inizio, in fase di discussione. Non appena l'assetto definitivo verrà ipotizzato passerà al vaglio delle due amministrazioni e successivamente verrà comunicato ufficialmente" - conclude Alfieri. (e.b.)

Torino, 4 Settembre 2006


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