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Forze dell'ordine, volontari e sanitari hanno rafforzato la vigilanza, in questo periodo in cui i torinesi stanno pensando a concerdersi qualche giorno di vacanza. La centrale operativa della Polizia Municipale lavora a ritmi serrati. Accanto alle classiche questioni d'istituto come la sicurezza stradale, la prevenzione in fatto di microcriminalità o il controllo del rispetto dei turni estivi di apertura di esercizi commerciali e pubblici, non mancano gli interventi a salvaguardia dei torinesi più deboli, come gli anziani che patiscono la solitudine e telefonano ai vigili anche solo per sentirsi dire qualche parola di conforto. Ma capitano anche interventi in cui l'intuizione e la tempestività d'intervento sono questione "salvavita". Provvidenziale per una donna torinese è stata nelle ultime ore la perspicacia di un medico dell'ASL 1, che ha agito con la collaborazione della Polizia Municipale e dei Vigili del Fuoco Torino. Il dottore aveva programmato una visita domiciliare ad una paziente, la Signora L. A. residente nel centro storico. Arrivato al portone d'ingresso e dopo aver suonato invano il campanello si è insospettito. Non riuscendo ad accedere all'alloggio, allarmato e preoccupato, ha chiamato i mezzi di soccorso; alla presenza degli agenti di una pattuglia della Polizia Municipale i Pompieri hanno forzato la porta dell'appartamento e hanno trovato la signora, cinquantaquattrenne, riversa a terra, colpita da malore. E' stata caricata su di una ambulanza e immediatamente portata al Pronto Soccorso del Mauriziano. Adesso è fuori pericolo.
(gf)
Torino, 9 Agosto 2006