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Stamani l’Assessore Borgione in rappresentanza della Città è stato audito in Regione per le osservazioni sulla proposta di PSSR (Piano Socio Sanitario Regionale) elaborate congiuntamente dalle Conferenze A.S.L, dai Presidenti di Circoscrizione e dalla IV Commissione Consiliare Permanente.
Borgione, nell’esprimere condivisione e collaborazione, ha richiesto garanzie per un sistema di tutela della salute fondato su universalità, solidarietà, sussidiarietà, partecipazione e centralità della persona.
In questo senso l’Assessore ha espresso preoccupazione per la proposta di riduzione complessiva dei posti letto ospedalieri e in particolare all’A.S.O. “O.I.R.M. S. Anna” ed ha evidenziato la necessità di rafforzare i servizi in re-lazione ai bisogni dei cittadini: questo in particolare in relazione all’alta percentuale di anziani (il 23% dei torinesi ha più di 65 anni), molti dei quali soli, ed alle gravi disabilità sia in età adulta sia nei bambini.
A questo proposito il Comune ha chiesto l’attivazione del progetto, ritenuto improcrastinabile, di accoglienza e domiciliarità presentato alla Regione dallo stesso Comune, dalla AASSLL e dal Cottolengo.
Nel corso dell’audizione Borgione ha tra l’altro sottolineato l’alta incidenza delle dipendenze e la necessita di prevenzione sui giovani, richiesto la valorizzazione professionale per gli operatori sanitari, sociosanitari e sociali, proposto che venga concretizzato il progetto “Parco Torinese della Salute e della Scienza” (anche in considerazione dell’assoluta necessità di operare scelte sulla riqualificazione degli ospedali e dei presidi territoriali torinesi) ed auspicato il coinvolgimento forte già in fase di programmazione del volontariato, dell’associazionismo, delle organizzazioni sindacali e del terzo settore. (e.v.)
Torino, 21 Luglio 2006