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Via libera dalla Giunta comunale alla deliberazione che fissa i criteri e l’entità della spesa per l’assunzione, con contratto a tempo determinato, dei collaboratori in staff di sindaco e assessori.
Per i collaboratori in staff con contratto a tempo determinato, due al massimo per ogni assessorato, il bugdet destina ad ogni assessore la somma di complessiva di 121mila e 500 euro, "la stessa cifra – sottolineano il responsabile della politica finanziaria di Palazzo civico, Gianguido Passoni, e quello del Personale, Beppe Borgogno - già stabilita nel 2003".
"Una scelta questa che – afferma Borgogno – pur consentendo a sindaco e assessori di avvalersi di personale con specifica professionalità nelle materie di cui hanno delega, risulta improntata a criteri di razionalizzazione e contenimento della spesa, in linea con la rigorosa politica di bilancio che da tempo conduce l’Amministrazione comunale del capoluogo piemontese".
"Per questo – aggiunge Gianguido Passoni - è stata assunta a criterio l’invarianza del budget già fissato quattro anni fa, in coerenza con l’obiettivo generale di contenimento della spesa in tema di organi di funzionamento degli enti locali".
"La deliberazione approvata questa mattina – conclude l’assessore Borgogno – individua inoltre nel collaboratore in staff una figura professionale nuova e separata da quelle già presenti nell’organico del Comune Torino e non ne esclude l’accesso ai dipendenti comunali i quali, in caso di assunzione, saranno posti in aspettativa>". (mge)
Torino, 4 Luglio 2006