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Per assistere alle sfide mondiali tra la nazionale italiana e quelle di Ghana e Stati Uniti, qualcuno si è presentato davanti al maxischermo di Atrium già quattro ore prima del fischio d’inizio. Un anticipo abbondante, ma necessario per quei tifosi desiderosi di assicurarsi la possibilità di gustare le partite degli azzurri in un clima da stadio, ma comodamente seduti.
In piazza Solferino, per le serate con l’Italia in campo, sono stati sempre occupati tutti e trecento i posti a sedere e almeno un migliaio di spettatori hanno guardato le gare restando in piedi. Per gli altri incontri mai meno di 2/300 persone presenti con, spesso, tifoserie rumorose e coloratissime, come è accaduto, ad esempio, nel caso delle partite di Brasile ed Ecuador.
Tifo, cori, bandiere e clima di festa hanno conquistato anche piazza San Carlo, dove è installato un altro schermo gigante che però, a differenza di Atrium, ha proposto solo i match dell’Italia e le gare tra Torino e Mantova, che hanno sancito il ritorno della squadra granata nella massima divisione. Per guardare i ragazzi di mister Lippi, sia nella gara d’esordio con i ghanesi che nell’incontro che li visti opposti alla rappresentativa statunitense, si sono presentati in oltre quattromila armati di sciarpe, magliette azzurre e bandiere tricolori, mentre per i match del Torino erano in più di ventimila.
Da lunedì prossimo le partite del mondiale tedesco si potranno vedere anche al Centro interculturale di corso Taranto 160 dove, all’interno della struttura che può ospitare fino a 300 persone, funzioneranno tre schermi.
Fino alla fine del mondiale, Atrium continuerà a proporre tutti gli incontri e piazza San Carlo quelli dell'Italia e le principali sfide delle fasi finali. (mge)
Torino, 21 Giugno 2006