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Un decisivo ricorso all’energia pulita sta interessando le palazzine popolari di via Arquata, dove dal 1998 è in corso un piano di sviluppo e di riqualificazione degli edifici, risalenti agli anni Venti del Novecento, che prevede la partecipazione attiva dei cittadini. Il “Contratto di Quartiere” di via Arquata è diventato nel corso degli anni un interessante laboratorio sociale e, grazie al progetto europeo Policity, si sta proponendo da circa un anno come comunità “ad alta efficienza energetica”.
Mercoledì 6 giugno 2006 alle ore 17, presso l’Agenzia per lo sviluppo di via Arquata 2/C, il Centro Ricerche Fiat presenterà i risultati della prima fase dell’indagine socio-economica relativa al quartiere Arquata di Torino.
Tale indagine è stata effettuata nell’ambito del progetto europeo Policity, promosso e finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del bando Concerto.
Il progetto coinvolge un team prestigioso di partner industriali, di ricerca e pubblici quali il Centro Ricerche Fiat (che svolge il ruolo di coordinatore), il Politecnico di Torino, l’Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino, l’assessorato all’Edilizia pubblica della Città di Torino, e l’Azienda energetica municipale (Aem).
Partito un anno fa e di durata quinquennale, Policity ha come obiettivo quello di realizzare e sperimentare una comunità ad alta efficienza energetica nel quartiere Arquata di Torino, scelto come comunità pilota.
E’ infatti previsto un piano articolato di interventi, finalizzati a migliorare la sostenibilità ambientale del quartiere, aumentando l’efficienza dei servizi e diffondendo il ricorso all’energia solare.
Policity prevede il coinvolgimento attivo degli abitanti, al fine di valutare quanto gli interventi stessi influenzeranno i consumi e le abitudini di vita.
Prima ancora che i nuovi interventi (nuova illuminazione degli spazi comuni, installazione dei pannelli solari, teleriscaldamento) siano conclusi o entrino a pieno regime, un centinaio di famiglie si sono rese disponibili ad essere intervistate per raccontare la loro percezione del quartiere e le loro aspettative nei confronti dei lavori che sono in corso d’opera.
Le interviste sono state svolte da cittadini/operatori del quartiere organizzati dall’Agenzia per lo Sviluppo di via Arquata.
La partecipazione dei cittadini ed il loro attivo coinvolgimento sono stati un fattore importante affinché il progetto Policity potesse partire con il piede giusto e cominciare a raggiungere i suoi primi obiettivi.
In tale percorso di ricerca partecipato, l’evento del 6 giugno vuole rappresentare la prima tappa, un momento allo stesso tempo di sintesi e di ringraziamento a tutti gli attori coinvolti.
In questa occasione sarà consegnato, alle cento famiglie coinvolte, uno zainetto/dono contenente un kit per il risparmio energetico costituito da lampadine a basso consumo, un manuale di istruzioni per il risparmio energetico, un manuale di istruzioni per il corretto e consapevole utilizzo del nuovo impianto di teleriscaldamento installato in molti appartamenti del quartiere.
L’evento si concluderà con un aperitivo preparato dagli stessi cittadini di via Arquata e offerto a testimonianza del valore di questa esperienza.
(mm)
Torino, 1 Giugno 2006