Spedisci via mail
Centomila alberi in parchi, giardini e boschi, 60mila piante sui viali, la soglia di 18 milioni di metri quadrati ormai raggiunta di verde pubblico a disposizione dei cittadini torinesi (19 mq per abitante), 20mila nuovi soggetti arborei piantati nell'ultimo quinquennio con un saldo attivo (valutata la mortalità) di 15mila unità; è questo il patrimonio da tutelare e valorizzare col Regolamento del Verde pubblico e privato presentato oggi, alla valutazione della VI Commissione consiliare (Ambiente), dall'assessore all'Ambiente della Città di Torino, Dario Ortolano, dopo la approvazione avvenuta in Giunta comunale nel dicembre 2005.
Sono, anche queste, le ragioni per cui, nel 2005, la Città di Torino ha vinto il primo premio La Città per il Verde fra le città con più di centomila abitanti con la seguente motivazione: "…per lo sforzo profuso nel realizzare interventi, su diversa scala, che hanno interessato l'intero territorio, dall'area metropolitana alle colline circostanti…"
Sulla base di queste motivazioni, l'assessore Ortolano, nel corso della presentazione del testo, ha auspicato dopo approfondito dibattito, una rapida approvazione da parte del Consiglio comunale, al fine di poter consegnare alla Città un nuovo ed efficace strumento di tutela ambientale di un prezioso patrimonio di tutti i cittadini torinesi.
(mm)
Torino, 25 Gennaio 2006