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La Giunta Comunale, con la deliberazione 2006/4272/09, ha dato oggi mandato agli uffici della Divisione Urbanistica e della Divisione Patrimonio di avviare gli atti necessari per giungere ad un accordo di transazione tra il Comune, la curatela subentrata in seguito al fallimento della società Torino Calcio S.p.A. e le società private interessate al Piano Esecutivo Convenzionato riguardante l’area del vecchio stadio Filadelfia e le aree ad esso collegate.
Con l’accordo di transazione, evitando il rischio di lunghe trafile burocratiche dopo il fallimento del Torino Calcio, la curatela consentirà nei prossimi giorni al Comune di estinguere il diritto di superficie sull’area Filadelfia e sull’ex Chinino, a suo tempo ceduto per 99 anni alla società calcistica torinese, e di tornare nella piena proprietà dell’area: contestualmente il Comune avvierà entro l’anno (la data individuata è il 1° di ottobre) un primo cantiere per la ricostruzione dello storico impianto. La prosecuzione dei lavori sarà poi affidata ad una nuova fondazione appositamente costituita tra Comune e soggetti privati, che si occuperà della costruzione dell’intero impianto e della sua gestione.
Con la stessa transazione si stabilirà che a favore della curatela le società proponenti il PEC verseranno 700.000 €, mentre al Comune o alla fondazione da costituirsi ne verseranno 1.000.000. La proprietà del parcheggio interrato di 1330 metri quadrati, che sarà realizzato a scomputo degli oneri di urbanizzazione da Bennet, verrà lasciata dalla curatela al Comune. (e.v.)
Torino, 25 Maggio 2006