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Oggi la Giunta comunale, su proposta del sindaco, ha approvato il ricorso della Città davanti al Tar del Lazio contro il decreto di annullamento straordinario della delibera n° 180 del 21 luglio 2005. Il provvedimento proponeva l’inserimento nello Statuto della Città di una norma (art.47 comma 1bis) che includeva nell’elettorato attivo e passivo i cittadini stranieri non comunitari risiedenti a Torino da almeno sei anni. Il Dpr 20/3/06 aveva disposto “l’annullamento straordinario per illegittimità e a tutela dell’unità dell’ordinamento”.
La proposta della Città, di carattere sperimentale e limitata al voto per le Circoscrizioni, intende estendere i diritti dei cittadini stranieri che stabilmente risiedono in città – e che sono provvisti di regolare permesso di soggiorno – e contribuire, attraverso una loro partecipazione attiva alla vita del territorio, a una completa integrazione sociale.
(mm)
Torino, 9 Maggio 2006