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Il Consiglio comunale ha approvato, nella seduta odierna, la delibera contenente le variazioni sulle tariffe, tributi, canoni e rette, per l’anno 2006.
L’addizionale Ire (già Irpef) è confermata nello 0,3%, applicata fin dal 2002. L’imposta comunale sugli immobili non varia rispetto al 2005. Per la Tarsu, le utenze domestiche aumentano dell’1,7% pari al tasso di inflazione programmato, per le utenze non domestiche che sono ancora lontane dalla tariffa del “Decreto Ronchi” è previsto un ulteriore aumento dell’1,8%, per un massimo del 3,5%.
Anche per il 2006 proseguono le agevolazioni a favore di Onlus (Organizzazioni di utilità sociale senza fini di lucro), di nuclei familiari in situazione di disagio economico, ai luoghi di culto riconosciuti dallo Stato e agli istituti scolastici pubblici (escluse le scuole comunali ed Università). Agevolazioni anche per le attività economiche interessate dai grandi cantieri di opere pubbliche.
Al Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Cosap) sarà applicato un aumento pari al 6,49% dovuto all’applicazione del tasso di inflazione programmato dell’1,7% ed al recupero del differenziale fra l’inflazione programmata e l’inflazione consuntiva per gli anni dal 2000 al 2004 pari al 4,79%.
Per il Cimp (Canone sulle iniziative pubblicitarie) la variazione è dell’1,7% relativo al tasso di inflazione. I diritti sulle pubbliche affissioni mantengono le stesse tariffe del 2005 mentre le tariffe e le rette per la fruizione dei servizi e dei beni vengono variate dell1,7%, pari al tasso di inflazione.
t.dn. (Ufficio stampa del Consiglio comunale)
Torino, 24 Gennaio 2006