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Mercoledì 5 aprile, alle ore 10.30, il Sindaco ricorderà la fucilazione degli otto componenti il primo Comitato militare regionale piemontese presso il Sacrario del Martinetto - corso Svizzera, angolo corso Appio Claudio.
L’esecuzione di Balbis, Bevilacqua, Biglieri, Braccini, Giachino, Giambone, Montano e Perotti, fu eseguita il 5 aprile del 1944 nell’area del poligono di tiro del Martinetto, teatro, dall’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945, della fucilazione di un gran numero di antifascisti.
Oggi il Sacrario è considerato uno dei luoghi simbolo della Resistenza cittadina.
Alla commemorazione del 62° anniversario della strage, davanti alla grande lapide dedicata “Ai nuovi martiri della libertà”, alla cui base saranno deposte corone di fiori, prenderanno parte autorità civili, militari, delegazioni delle associazioni ex combattentistiche e della Resistenza, gli allievi dell’Istituto tecnico E. Majorana di Grugliasco.
Saranno, inoltre, presenti i familiari dei partigiani trucidati.
Il Gonfalone della Città di Torino, decorato di medaglia d’oro al valor militare, e un picchetto d’onore delle Forze armate renderanno omaggio ai caduti. (ma.co.)
Torino, 3 Aprile 2006