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Di fronte a un evento di rilevanza internazionale che ha portato a Torino migliaia di visitatori e giornalisti, oltre alla Famiglia olimpica, anche il verde cittadino si è dimostrato all’altezza della situazione concorrendo in modo determinante all’abbellimento della città olimpica, nonostante la stagione climaticamente sfavorevole. Gli interventi, realizzati con un grande lavoro di squadra dai tecnici e dai giardinieri municipali, erano previsti in un piano strategico elaborato fin dal 2004 e hanno previsto, già a partire dall’estate 2005, una serie di corposi interventi di riqualificazione estetica che hanno trovato in questi giorni la loro miglior espressione paesaggistica.
I nuovi allestimenti si possono vedere soprattutto nelle aree spartitraffico poste agli ingressi principali della città per accogliere i visitatori che provengono dalle principali arterie stradali con nuove aiuole decorate da oltre 40mila arbusti a fogliame decorativo (azalee, rododendri, nandine, evonimi, berberis, skimmie, agrifogli, edere, cornus,); inoltre, il settore Verde pubblico gestione ha realizzato e posato, insieme allo scultore Geninetti, grandi sculture raffiguranti le mascotte olimpiche Neve, Gliz ed Aster oltre a sagome sportive raffiguranti bob, pattini da ghiaccio e atleti impegnati in varie competizioni. Alcuni esempi si possono ammirare presso l’ingresso in città da corso Orbassano, in piazza Piero della Francesca, piazza Rivoli, Porta Susa, Museo dell’Automobile, corso Unità di Italia, corso Regina Margherita.
Curato con particolare attenzione l’arredo floreale delle aiuole del centro città, nei luoghi prossimi ai siti olimpici e di quelli posti lungo le Olympic Lane: sono stati messi a dimora circa 40mila eriche oltre a 90mila fra narcisi, tulipani e muscari che, con la loro fioritura dagli sgargianti colori, annunciano anticipatamente la primavera.
Anche i principali ponti cittadini sono stati decorati con oltre mille cassette fiorite, addobbate con skimmie, evonimi, edere e con oltre tremila narcisi gialli per rallegrare il passeggio dei molti turisti che affollano la nostra città. Collocati, infine, a dimora circa duemila nuovi soggetti arborei di grandi dimensioni lungo i viali alberati e nei parchi storici della città (platani, tigli, ippocastani, bagolari, ciliegi, querce).
L’intervento in numeri:
o 8.000 metri quadrati di aiuole allestite con fioriture stagionali e con piante arbustive;
o 90.000 bulbi forzati per la fioritura a pronto effetto;
o 40.000 arbusti decorativi fra sempreverdi, fioriti o con rami decorativi
o 50.000 piantine da fiore (eriche, iberis, calendule, primule)
o 1.000 cassette fiorite per l’allestimento dei principali ponti cittadini con 3000 narcisi e 3.000 arbusti decorativi
o 10 rotonde stradali riqualificate con prato a pronto effetto e fioriture
o 45 sculture verdi (di cui: n. 20 mascotte, 20 figure sportive, 5 gruppi di cerchi olimpici e simboli paralimpici)
o 500 fioriere collocate lungo le Olympic Lanes, nelle zone auliche del centro storico e nei luoghi turistici della città;
o 25.000 mq. di tappeto erboso in rotoli
o 2.000 esemplari arborei di grandi dimensioni messi a dimora lungo i viali cittadini
o 200 fra tecnici e giardinieri coinvolti nella realizzazione
Alla pagina:
http://www.comune.torino.it/verdepubblico/patriverde/galleria/olimpiadi/index.htm#
immagini della città fiorita.
(mm)
Torino, 24 Febbraio 2006